E’ ormai in archivio la prima stagione di serie A della Woman Napoli Marigliano. Il team caro alla famiglia Mattiello ha conquistato una sofferta ma meritatissima salvezza al termine di una stagione piena di vicissitudini. Dopo la presentazione del campionato, avvenuta nello splendido scenario della Fortezza da Basso di Firenze, la compagine napoletana sperava di poter disputare un campionato tranquillo, magari con il raggiungimento delle final eight di Coppa Italia. Strada facendo però la situazione si è complicata, prima i problemi con mister Riccobene, successivamente quelli con un gruppo di giocatrici ed allora i programmi sono stati dovuti un attimino rivedere. Ciro Mattiello però non si è mai perso d’animo, ha sempre creduto nelle sue ragazze e nel suo staff ed ha continuato a lavorare alacremente. La squadra giocava anche bene ma spesso ha dovuto soccombere per via di una panchina diventata troppo corta. Capitan Giannoccoli e compagne però non si sono mai perse d’animo ed hanno tirato fuori gli artigli in quel di Pescara in una partita che era un vero e proprio spareggio salvezza. L’impresa in terra adriatica ha regalato il secondo anno di serie A alla Woman, campionato al quale Mattiello ed i suoi stanno già lavorando. E’ infatti prevista la conferma di tutto il gruppo che ha vinto l’ultima gara in quel di Pescara appunto, con il solo abbandono che dovrebbe essere quello di Loredana Amato. La società sta poi lavorando fin da ora per integrare il roster con giocatrici valide e soprattutto motivate, gli errori di quest’annata faranno sicuramente tesoro. L’intelaiatura è buona, la Woman non vuole e non deve più soffrire.
Giovanni Caruso, addetto stampa Woman Napoli Marigliano