Con un gol di Antonio Campano a meno di due minuti dal suono della sirena il Napoli Vesevo sbanca il PalaCercola e si aggiudica l'attesissimo derby con l'Azzurra Marigliano. Tre punti molto importanti quelli conquistati dalla compagine vesuviana, che mantiene così la testa della classifica in compagnia di Torrino (facile e scontata la vittoria conquistata sul campo del fanalino di coda Futsal Roma) e Giovinazzo (trionfatore nello scontro diretto tutto pugliese con il Putignano). Sicuramente meritato ma anche piuttosto sofferto il successo ottenuto dalla formazione allenata da Facundo Ruscica, che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione di un Marigliano agguerrito come non mai e salvato in più circostanze dalle parate eccezionali di un Guerra in giornata di grazia. Frenato dagli interventi del portiere avversario e dai numerosi legni colpiti soprattutto nel corso della seconda frazione di gioco, gli azzurri hanno dovuto attendere la solita zampata vincente del bomber del Cavone per poter portare a casa l'intera posta in palio ed archiviare l'ottavo risultato utile consecutivo ( due pareggi e sei vittorie negli ultimi due mesi). Un Napoli Vesevo che conferma peraltro di essere davvero spietato in campo esterno:quattro volte bottino pieno ed un pareggio nelle cinque trasferte fin qui affrontate. Numeri da primato…
LA PARTITA – I padroni di casa presentano in partenza Guerra tra i pali e dinanzi a lui Botta, Mazzocchi, Fabbrini e Suarato; gli ospiti invece rispondono con un quintetto costituito da Bernardi, Corazza, Bresciani, Campano e Fornari. Fin dalle primissime battute inizia a delinearsi quello che poi sarà il tema tattico dominante per l'intera partita: Marigliano rintanato nella propria metà campo e pronto a colpire in ripartenza, Napoli Vesevo che ha in mano il pallino del gioco e che prova a scardinare il vero e proprio muro eretto dal team di Ivan Oranges a protezione della propria porta. Al 2' arriva la prima occasione importante per i vesuviani, con Bresciani abile a concludere al volo su assist di Fornari ed il veterano Guerra pronto a salvarsi con l'aiuto del palo. Pochi secondi ed al primo affondo arriva inaspettatamente il vantaggio dei locali: Mazzocchi recupera palla su passaggio corto di Campano e s'invola verso l'area avversaria, finta su Corazza e perfetto tocco sotto a scavalcare Bernardi in uscita. La rete dà ulteriore coraggio ad un Marigliano apparso lontano parente di quello abulico e poco determinato visto per lunghi tratti in questo primo scorcio di stagione, ma gli ospiti non demordono e riprendono ad attaccare con crescente incisività alla ricerca del pareggio. Al 3' Campano ci prova dalla media distanza ma il suo tiro termina di poco a lato, mentre un minuto più tardi è Bortolon ad impegnare Guerra con un diagonale sul quale l'estremo difensore deve volare alla propria destra per smanacciare la sfera in fallo laterale. Manovra sempre più avvolgente quella condotta dal Napoli Vesevo, che cerca di aggirare la stretta retroguardia di casa con un prolungato possesso palla. Al 5' Bortolon tocca sotto misura sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto d Campano ma Guerra respinge con il corpo. Il Marigliano noin resta a guardare e prova a rendersi pericoloso con una pericolosa ripartenza di Crema, al termine della quale il talentuoso giocatore argentino calcia a lato. Sul ribaltamento di fronte una stupenda conclusione di Corazza dall'out sinistro manda la sfera a colpire il montante posto alla destra del portiere avversario. A metà della prima frazione di gioco è capitan Fornari a salire in cattedra con due bombe ribattute da Guerra, sulla cui respinta Bresciani manca il tap in vincente. Al 13' è lo stesso universale argentino a lanciarsi in velocità verso l'area mariglianese dopo un ottimo assist di Fornari, ma viene fenato dall'uscita tempestiva dell'estremo difensore locale. Poco male perché una manciata di secondi dopo arriva il sospirato pareggio ed a siglarlo è proprio Bresciani, che riceve uno splendido assist da Corazza lungo la banda destra e con una straordinaria puntata manda il pallone ad infilarsi all'incrocio dei pali. Galvanizzati dal gol i vesuviani continuano ad attaccare alla ricerca del sorpasso e per un soffio non lo trovano al 15': Taborda percorre tutto il campo palla al piede, scarico laterale per Campano e puntata che manda la sfera a stamparsi sulla traversa a Guerra battuto. Pochi secondi più tardi la compagine di Ivan Oranges parte in contropiede con Fabbrini che resiste ad una carica di un avversario e tira a botta sicura, ma Bernardi non si lascia sorprendere. L'ultima occasione prima del riposo è per il Napoli Vesevo: i locali esauriscono il bonus dei falli e consentono agli ospiti di andare al tiro libero, con Campano che tuttavia si lascia ipnotizzare da Guerra. Nella ripresa la formazione di casa si ripresenta in campo con il medesimo quintetto schierato in avvio di partita, mentre il Napoli Vesevo inizia con Taborda al posto di Corazza. Il tema tattico resta invariato, con gli ospiti a fare la partita ed il Marigliano arroccato nella metà campo di propria pertinenza pronto a sfruttare qualche veloce ripartenza. La squadra di Ruscica sembra avere un conto in sospeso con i legni e così il secondo tempo si apre con una fiammata di Fornari che, ricevuto un assist in verticale da Campano spalle alla porta, si gira e lascia partire un bolide con la palla che va ad infrangersi per l'ennesima volta contro la traversa. Al 4' l'ex pivot del Bisceglie veste i panni di suggeritore e serve l'accorrente Bresciani, il quale preferisce non calciare da buona posizione e scarica per Campano, che tuttavia non arriva all'impatto con il pallone. La scena si ripete un minuto dopo a parti invertite ma con egual esito finale. Azione tambureggiante dei vesuviani, che vanno molto vicini al vantaggio prima con Caviglia e poi con il solito Campano, sul cui tiro Guerra si esibisce in un volo plastico da applausi. I padroni di casa provano a rompere l'assedio con una interessante penetrazione centrale di Fabbrini, che arrivato al limite dell'area spara di poco alto sulla trasversale. Poco oltre il 7' arriva il sorpasso degli ospiti: Campano riceve palla lungo la banda destra, punta il suo diretto marcatore e si accentra per poi lasciar partire un tiro molto preciso che va ad infilarsi nell'angolo basso posto alla destra dell'incolpevole Guerra. I locali sembrano accusare il colpo e così il Napoli Vesevo ha l'opportunità di sferrare il colpo del ko al 9' con Campano che mette a sedere il portiere avversario per poi battere a rete, ma un difensore mariglianese salva sulla linea. Un giro di lancetta ed è Amirante a sfiorare la terza rete con un diagonale che termina di un soffio a lato. Troppe occasioni sprecate e gli ospiti vengono presto puniti: Mazzocchi cede palla lungo l'out sinistro per De Camargo, scarico centrale per Suarato che indisturbato scaraventa il pallone in fondo al sacco per quello che è inoltre il gol dell'addio dell'intramontabile pivot, giunto alla sua ultima partita con la casacca del Marigliano dopo il recente annuncio del suo ormai imminente passaggio all'Isef. Tutto da rifare dunque per Fornari e compagni, che non riescono a trovare la zampata giusta in una serie interminabile di mischie venutesi a creare nell'area dei padroni di casa. Al 14' Suarato prova a regalare ai suoi tifosi l'ultima delle sue perle con un'azione straordinaria, ma dopo un dribbling ai danni di Corazza vede il suo tentativo di pallonetto respinto da Bernardi. Da quel momento in poi si assiste ad un autentico monologo degli uomini di mister Ruscica, che vanno al tiro a ripetizione anche se con scarsa fortuna. Al 15' un tacco di Fornari libera per il tiro Campano ma la sfera termina sull'esterno della rete, situazione che si ripete due minuti più tardi con Guerra che viene salvato dal palo. Pochi attimi e su un diagonale di Campano è Bresciani a trovare il tempo giusto dell'inserimento, ma il suo tocco ravvicinato trova ancora una volta l'opposizione del montante posto alla sinistra di Guerra. Porta stregata sembra essere quella del Marigliano, anche al 18' su un tiraccio di Campano che il portiere di casa devia in angolo. Vantaggio soltanto rinviato di qualche secondo e che coincide con un prezioso assist di Taborda, presto tradotto in gol e trasformato in oro colato dal solito Antonio Campano, che fa esplodere di gioia i numerosi tifosi vesuviani assiepati sulle gradinate del PalaCercola. Strada in salita per l'Azzurra che esaurisce anche il bonus falli a sua disposizione: il tiro libero battuto da Fornari non centra tuttavia il bersaglio. Gli ultimi istanti del match sono avvincenti, con i padroni di casa che si spingono in avanti alla ricerca del pareggio ma inevitabilmente costretti ad esporsi alle micidiali ripartenze portate avanti da Campano e Fornari. La premiata ditta del gol non riesce però a siglare il poker e fallisce tre favorevolissime occasioni, tra le quali è da sottolineare l'ennesima traversa di giornata colpita da Campano. Poco male perché la sfida si conclude una manciata di secondi più tardi tra il tripudio della torcida vesuviana.
LA VOCE DEI PROTAGONISTI – Raggiante a fine gara il tecnico Facundo Ruscica: "Abbiamo conquistato un'altra vittoria importante al termine di una partita molto combattuta. Sapevamo che avremmo trovato dinanzi a noi una squadra particolarmente agguerrita, pronta a dare tutto pur di interrompere il suo momento poco felice. Avevo detto ai ragazzi di stare tranquilli, di giocare con pazienza e grande concentrazione, facendo girare la palla per cercare di aprire gli spazi giusti nella retroguardia avversaria. Direttive rispettate in pieno e che alla fine ci hanno consentito di fare nostra l'intera posta in palio. Abbiamo creato numerose occasioni da gol, mancando in lucidità nei metri finali. Per fortuna è arrivata la straordinaria doppietta di Antonio Campano, che ci ha regalato questo successo fondamentale per il nostro cammino". Soddisfatto anche il presidente Cardillo: "Credo che la vittoria sia ampiamente meritata, abbiamo creato numerose occasioni da rete ed alla fine avrò contato sette-otto legni colpiti. Tre punti importanti che ci consentono di incamerare l'ottavo risultato utile consecutivo, l'obiettivo è quello di proseguire su questa strada". Stanco ma nel contempo felice il gigante Jader Fornari: "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile per noi, contro una formazione assetata di punti per la corsa alla salvezza. Abbiamo cercato la vittoria con tutte le nostre forze e ci siamo riusciti".
TABELLINO GARA
CAFFE' TORALDO MARIGLIANO-NAPOLI VESEVO: 2-3 (1-1)
C.F. MARIGLIANO: Guerra, Botta, Giacomazzi, Crema, De Camargo, Mazzocchi, Suarato, Sepe, Dalmas, Fabbrini, Alaia, Sinno. All. Ivan Oranges
NAPOLI VESEVO: Bernardi, Amirante, Scala, Bortolon, Caviglia, Melise, Campano, Corazza, Bresciani, Fornari, Taborda, Lotito. All. Facundo Ruscica
ARBITRI: Lombardi di Roma e Carpani di Ascoli
CRONOMETRISTA: Gallo di Torre Annunziata
RETI: 2'39"p.t. Mazzocchi (M), 13'14"p.t. Bresciani (NV); 7'14"s.t. Campano (NV), 10'27"s.t. Suarato, 18'05"s.t. Campano (NV)
NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti Dalmas (M), Corazza (NV), Caviglia (NV), Fornari (NV), De Camargo (M). Tiri liberi 0/0 e 0/2
Alfredo Trovato- Addetto Stampa Napoli Vesevo