La società A.S.D. FUTSAL POMIGLIANO vuole ringraziare pubblicamente i propri calcettisti per la straordinaria vittoria ottenuta sabato scorso contro la capolista Flegrea, nella gara disputata in un ambiente a dir poco INFUOCATO. Ringraziamo i nostri calcettisti soprattutto per il modo in cui hanno affrontato la gara e per non aver alimentato SCONTRI né con gli avversari né con la loro tifoseria, evitando di cadere nelle continue provocazioni che ci sono state fin dal nostro arrivo al campo (con aggressioni subite prima, durante e dopo il termine della gara), ma rispondendo alle stesse con le qualità tecniche, tattiche e morali che da TUTTI ci vengono riconosciute.
Questa gara veniva presentata come il “DERBY DI POMIGLIANO” ma, visti i fatti accaduti, non ci sentiamo di definirlo cosi. La città di Pomigliano d’Arco ed i suoi abitanti, infatti, non possono essere identificati con quel gruppo di TEPPISTI presenti alla gara di sabato (che di fatto non erano di Pomigliano d’Arco).
IL CALCIO A 5 è uno splendido Sport che non crescerà MAI finché si continuano a vedere gesti antisportivi messi in atto da persone che vogliono solo rovinare questo sport meraviglioso. Al contempo devono essere CONDANNATI anche coloro che permettono agli stessi di fare ciò!
Il nostro rammarico più grande sta nel fatto che NOI avevamo denunciato preventivamente agli organi competenti (F.I.G.C. Campania e Forze dell’ordine) che la gara di sabato scorso sarebbe stata a rischio se si fosse giocata a San Vitaliano e non a Pomigliano, ma gli stessi non hanno creduto in quello che stavamo DENUNCIANDO, purtroppo!
Nel CALCIO A 5 esistono i PREDICATORI, ovvero coloro che credono di poter insegnare i comportamenti MORALI e poi sono i primi a rendersi protagonisti di comportamenti ANTISPOSRTIVI; gli stessi cadono, inoltre, in continue contraddizioni: dicono che il FUTSAL POMIGLIANO doveva vincere il campionato, ma poi dicono che con il mercato di dicembre gli equilibri si sono spostati e che non siamo più i favoriti! Con ciò dimostrano ancora una volta di non essere conoscitori di CALCIO A 5 in quanto i nostri due acquisti di dicembre (Frezza e Mocerino n.d.r.) sono stati a dir poco FOMDAMENTALI per la nostra crescita; agli stessi noi diciamo che sicuramente siamo rammaricati di non aver vinto questo campionato ma, al contempo, NOI crediamo che il FUTSAL POMIGLIANO sia comunque la squadra più forte del girone B di serie C2! Lo dicono i risultati maturati negli scontri diretti (ben 16 punti con le prime quattro in classifica) e lo dice il nostro girone di ritorno: se avessimo fatto, infatti, anche nel girone di andata gli stessi punti maturati fin ad oggi nel girone di ritorno, molto probabilmente avremmo vinto noi questo campionato!
Alcuni PREDICATORI ci indicano come PERDENTI e ci accusano di non vincere mai il campionato di C2. Noi rispondiamo loro dicendo che nella bacheca del FUTSAL POMIGLIANO vi sono un CAMPIONATO di SERIE D ed una COPPA CAMPANA vinti MERITATAMENTE SUL CAMPO. Questa società cercherà di accedere alla serie C1 con i risultati ottenuti sul rettangolo di gioco e non cadrà MAI nella tentazione di richiedere ripescaggi come da altre parti hanno fatto, fanno e faranno ancora. Ricordiamo, infine, che altre squadre, che come noi ad inizio campionato erano candidate alla vittoria finale, stanno lottando addirittura per non retrocedere, mentre altre società che hanno fatto grandi investimenti a dicembre si ritrovano nella parte bassa della classifica o comunque fuori dalla zona play-off! Ma poi ci ricordiamo che questo è un campionato strano, visto che sia la VITTORIA del campionato che le posizioni dei PLAY OUT potrebbero essere decise non dai valori espressi sul campo, ma dal GIUDICE SPORTIVO…
IL RESPONSABILE DI MERCATO DEL FUTSAL POMIGLIANO
ALDO SPRONE
La nostra testata giornalistica si dissocia dal contenuto di questa mail non avendo prova documentata dei fatti raccontati. Non esercitando mai la censura, la pubblichiamo per dovere di cronaca, ma il denunciante se ne assume tutte le responsabilità in ragione alla descrizione dei fatti essendo questo soltanto il suo punto di vista. La società Futsal Sbarra, o chi si sentisse coinvolto, avrà la stessa possibilità di replicare, se lo ritenesse opportuno.