Lo Scafati impatta nella gara d’andata del play-out. In quel di Putignano, contro i padroni di casa della Giovanile, il match termina con il risultato di 3 a 3. Il primo tempo sorride ai gialloblù di Pierrotti. Al pronti via Amirante apre le marcature (0-1). Cinque minuti più tardi è lo stesso Amirante a bissare lo score scafatese (0-2) prima che al 14′ Juninho realizzasse il rigore che consente ai locali di dimezzare lo svantaggio. Le due squadre vanno al riposo sull’1 a 2 per lo Scafati. Ad inizio ripresa il Putignano perviene al pari grazie a Moreira (2-2). Al 13′ Da Silva completa l’opera: il suo gol vale il momentaneo 3 a 2 pugliese. Ci pensa Testa appena un minuto dopo a scacciare tutti i fantasmi realizzando la rete del definitivo 3 a 3. Laconico il commento del ds scafatese, Stefano Salviati: “Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Il discorso più o meno è sempre lo stesso. Alla vigilia di una partita simile, un pareggio rimane un risultato comunque auspicabile. Però se andiamo a valutare la dinamica della partita che ti vede prima vincere per 2 a 0 e poi andare sotto per 3 a 2, un pizzico di rammarico non può non venire. Ai punti senz’altro abbiamo vinto noi, anche se nel complesso quella di oggi è stata una partita dai ritmi altanelanti per entrambe le contendenti, complice senz’altro il grande caldo. La cosa positiva è che loro per salvarsi dovranno necessariamente ribaltare il risultato in casa nostra. Se riusciranno ad espugnare il nostro campo, a noi non resterà che applaudirli. La reazione della squadra? Abbastanza buona. Non siamo stati perfetti come nelle ultime uscite di regular season, però evidentemente a pesare su queste gare c’è anche il fattore emotivo. Tuttavia sono soddisfatto: pareggiare fuori casa in questi scontri è sempre importante”.