Oggi intervistiamo mister Dlouglas Pierrotti a pochi giorni dalla fine di una stagione importante per lo Scafati S. Maria, che sta lottando per la permanenza in serie A2.
Sabato scorso pareggio per voi nella partita di andata dei play-out che vi ha visti impegnati in casa del CS Giovanile, che gara è stata?
Un pareggio fuori casa in questo tipo di gare è sempre un buon risultato, anche se potevamo tranquillamente vincere. Infatti avremmo potuto chiudere la partita già alla fine del primo tempo, ma purtroppo non è andata così, non siamo riusciti a sfruttare le molte occasioni avute e nella ripresa abbiamo avuto qualche difficoltà.
Tra qualche giorno ci sarà il ritorno, che gara ti aspetti?
Sarà una bella partita, loro verranno qua con l’intenzione di fare risultato, ma avranno pane per i loro denti. Siamo molto concentrati e faremo la nostra partita.
Questa gara sarà decisiva, qual è il morale della squadra?
Quando hanno saputo di dover disputare i play-out i ragazzi erano delusi e demoralizzati, ma questo stato d’animo è durato poco, infatti si sono rimessi subito a lavoro ed hanno recuperato le energie. Adesso sono carichi e determinati a dare il massimo.
Che campionato ha disputato quest’anno lo Scafati S. Maria?
Abbiamo perso molti punti per strada e sicuramente potevamo fare di più, ma purtroppo il calcio a 5 è così, riserva sempre delle sorprese. Certo, se riuscivamo ad ottenere la salvezza diretta era meglio, ma purtroppo non è successo, comunque credo molto in questi ragazzi e penso che meritino di rimanere in questa categoria perché sono dei grandi giocatori.
Chi tra i giocatori ti sta dando maggiori soddisfazioni?
Non mi piace parlare dei singoli, perché credo che la forza dello Scafati stia nel gruppo. Questa società vanta una squadra composta per la quasi totalità da giocatori italiani, con soli due stranieri e questo sia per scelta mia che della dirigenza. Tutti hanno dato il loro contributo e adesso devono concludere con la vittoria contro il Putignano e ottenere la salvezza.
Quest’anno lo Scafati S. Maria ha esordito con la categoria Allievi, che è stata affidata e te, cosa possiamo dire a riguardo?
Molti di loro non hanno mai giocato a calcio a 5 quindi quest’ anno è servito per capire come si sta in campo. La difficoltà è stata grande perché l’età media di questi ragazzi è di due anni in meno rispetto a quella dei giocatori con cui si sono confrontati, ma devo dire che si sono impegnati ed hanno imparato molto, quindi posso ritenermi soddisfatto.
Questo è il primo anno per te a Scafati, come ti stai trovando?
Molto bene, sia con i ragazzi che hanno dimostrato sempre il loro impegno, sia con la dirigenza, in particolare con Stefano Salviati, con cui ho sempre desiderato lavorare. Lo Scafati S. Maria è una società seria e sempre presente, il che è fondamentale in questo sport, li ringrazio e spero di ripagare la fiducia che hanno riposto in me conquistando la salvezza.
Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?
Quello più imminente è la permanenza in serie A2, dopodiché la società farà le sue valutazioni e programmerà la prossima stagione. Mi auguro di rimanere qui a Scafati e di proseguire il mio lavoro con la squadra.
Sara Incarnato
Ufficio Stampa Scafati S. Maria