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Sta per finire l’attesa, domani il girone C avrà finalmente la squadra vincitrice che approderà nella massima categoria regionale, ovvero la C1. Due squadre che si sono rincorse dall’inizio alla fine, dando vita ad un duello infinito dove non è bastata la regular season a decretare il vincitore, si è dovuto ricorrere allo spareggio. Si gioca nel palasport di Pellezzano con fischio d’inizio alle 15. In caso di parità nei tempi regolamentari, la gara continuerà con i tempi supplementari di 5 minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità, si ricorrerà ai calci di rigore. La perdente di questa sfida andrà direttamente al triangolare finale dei play-off con gli altri due gironi.
Qui Gragnano. L’amarezza è tanta. Il Gragnano ha gettato alle ortiche la possibilità di vincere il campionato sul campo del Praiano: avanti di due reti nei primi trenta minuti, il team di Barbato si è fatto raggiungere nella ripresa. Il pareggio di sabato, e la contemporanea vittoria della Feldi Eboli con il Cesinali, ha costretto i gragnanesi allo spareggio in campo neutro. Questo incidente di percorso non ha fatto cadere le motivazioni dei calcettisti del Gragnano e la conferma arriva dalle parole del tecnico, Gianpaolo Barbato: “Ormai fa parte del passato, lo abbiamo già accantonato. Non credo che i ragazzi siano risentiti dalla partita di Praiano, abbiamo la giusta mentalità e la giusta convinzione per poter affrontare la gara domani”. Due squadre che sono alla pari in tutto, sia nei punti in classifica, sia negli scontri diretti ( hanno pareggiato in entrambe le gare, ndr): “Siamo due squadre – conferma Barbato – che hanno disputato un campionato magnifico, totalizzando 67 punti finali. Non è detto che domani vincerà la squadra migliore, quando si tratta di gara unica, possono incidere tanti fattori”. E intanto ha un pensiero da dedicare: “La cosa che mi fa piacere è che domani avrò di fronte dei ragazzi che sono stati con me. Quindi qualsiasi risultato uscirà fuori, io sarò felice a metà”. Il tecnico conferma un’assenza pesante per la sua squadra: “Domani avremo la defezione di Di Martino, il resto del gruppo è tutto arruolabile”.
Qui Feldi Eboli. Un sogno, un vero e proprio sogno. Ormai quando quasi tutti pensavano al triangolare finale e davano il Gragnano in C1, arriva la notizia del passo falso del team di Barbato e la possibilità di giocarsi la promozione in una gara secca. Scherzo del destino, è stato proprio il San Luca a Praiano a fermare l’Eboli con un tiro libero allo scadere che fermò gli uomini di Bonito, ed a quasi due mesi di distanza, il Gragnano viene fermato sullo stesso campo dalla stessa squadra. L’entusiasmo è a mille in casa Feldi, la conferma arriva dalla parole del tecnico Gianfranco Bonito: “Il gruppo è sempre stato galvanizzato, c’è entusiasmo e fiducia verso la gara di domani. Ce la giocheremo fino alla fine, non abbiamo nessun assillo di vittoria”. Un fattore determinante può essere l’entusiasmo dei ragazzi visto che hanno acciuffato in extremis lo spareggio quando tutto sembrava perduto. Bonito la vede così: “E’ vero, può essere importante. Ma in una gara secca, ogni fattore può essere determinante, dalla freddezza agli stati d’animo di ogni calcettista. Noi non dobbiamo assolutamente sottovalutare la gara”. Bonito conosce bene i possibili pericoli che possono provenire dal Gragnano: “Sono una grande squadra, giocatori come Santoro e Di Martino(che non ci sarà ndr) di categoria superiore. Ma nel calcio a 5 non basta il singolo, ci vuole il gruppo e l’amalgama per poter vincere”. Non ci dovrebbero essere problemi di formazione per la Feldi: “Ci siamo allenati bene – conclude Bonito – sono tutti a disposizione”