E’ arrivato il biglietto per la Francia, destinazione Clairfontaine, agli ordini del c.t. Pierre Jacky. Il viaggio è quello atteso, la maglia non è quella sognata da bambino, ma c’è una parola magica, la nazionale, a cui tutti ambiscono in qualsiasi disciplina. Antonio Campano, 35 anni, il capitano del Napoli calcio a 5 è pronto per la partenza, domenica mattina, per questo stage dove onorerà l’Italia, la Campania e soprattutto Napoli, lui partenopeo doc, amato da tutti gli addetti ai lavori della nostra regione. Sono piovuti messaggi d’auguri sulla sua bacheca facebook, gli sfottò di rito degli amici più cari, di conosce la rabbia della iena, del leone, del cobra, del bomber del cavone, chiamatelo come volete, ma resta uno dei migliori calcettisti della storia del futsal. E qualcuno non se n’è mai accorto. Campano non vede l’ora: “E’ ufficiale, parto per questa esperienza bellissima grazie alla fortuna di avere mio padre francese – dice-. Il posto è fantastico, c’è un castello bellissimo, non vedo l’ora di indossare la maglia e di raccontare tutte le mie emozioni”.Nei prossimi giorni un articolo sulla Gazzetta dello Sport.