E’ il Maleventum ad aggiudicarsi la super sfida contro l’Atletico Marcianise. I casertani vanno vicinissimi all’impresa di espugnare il PalaTedeschi, ma i sanniti la spuntano ai supplementari e staccano il pass per il triangolare finale in cui se la vedranno con San Marco e Gragnano per la conquista della C1.
LA PARTITA – Dopo una prima fase di studio, è il Maleventum a passare al 12′ con Iannelli. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio, ma a romperlo è ancora Iannelli che nei minuti di recupero della prima frazione gonfia ancora la rete per il 2 a 0 con cui le squadre vanno al riposo. Nella ripresa l’Atletico cerca di raddrizzare le sorti del match e al 37′ accorcia con Scialla. I sanniti non ci stanno e 5 minuti più tardi Perugini ristabilisce il doppio vantaggio. Scialla però è scatenato e trascina i suoi al 3 a 3 con altre due reti. Siamo al 55′. Palla al centro ed è nuovo vantaggio locale, a firmarlo è Diodato. Al 61′ il gol che sembra mettere la parola fine al match: a segnarlo è Aquino, giustiziere dei casertani anche in campionato. Sul 5 a 3 nei minuti di recupero l’Atletico ha ancora la forza di prendere la partita per i capelli, Madonna sigla un’incredibile doppietta che vale il 5 a 5 e manda tutti ai supplementari. Extra time, pronti via e Lanni riporta avanti i padroni di casa. I marcianisani attaccano, ma non riescono a trovare il pari. Finisce così 6 a 5.
“MAI AVUTO PAURA” – A fine gara tutta la soddisfazione del tecnico del Maleventum Paolo Corino: “Abbiamo giocato un primo tempo perfetto, senza farci impensierire più di tanto e non a caso chiuso sul doppio vantaggio. Nella ripresa loro hanno cambiato atteggiamento e noi siamo stati un tantino negligenti. Preso lo schiaffo ci siamo destati, ma ogni volta che andavamo in gol ne subivamo un altro. Alla fine l’arbitro ha dato 5 minuti di recupero in un secondo tempo con i due time out come uniche interruzioni, sul 5 a 3 credevamo di aver vinto e abbiamo subito la beffa. Non ci siamo comunque persi d’animo, abbiamo avuto un attimo di sbandamento ma la partita l’abbiamo sempre gestita e non c’è mai stata paura da parte nostra. Triangolare? Siamo pronti e consapevoli della nostra forza. Ho visto giocare il Gragnano, è una buona squadra ma possiamo batterli, mentre non conosco il San Marco. Cercheremo di arrivare in fondo consapevoli di aver fatto già grandi cose, peccato solo per non aver centrato la promozione diretta”.
“GRANDE RAMMARICO” – Così a fine gara il co-presidente dell’Atletico Marcianise Raucci: “C’è molto rammarico, perchè come spesso è capitato in questa stagione siamo stati superiori agli avversari ma ci sono mancati cinismo e fortuna. Avevamo anche raddrizzato la partita nei minuti di recupero, ma poi abbiamo preso gol su una disattenzione in cui ci è mancata un po’ di buona sorte. Peccato, perchè nonostante un ambiente ostile la squadra ha offerto una prestazione maiuscola”.