Il sogno continua. Dopo essersi sbarazzato del temibile Kaos nei quarti, il Napoli supera nel secondo atto della Final Eight il Giovinazzo con un tennistico 6-1 ed approda così alla finalissima che assegnerà il titolo di campione d’Italia. A contendere il tricolore agli azzurrini nella finale in programma domenica al PalaRoma di Montesilvano ci sarà l’Acqua Claudia Roma, a sua volta uscita vittoriosa dall’altra semifinale del tabellone giocata contro L’Acqua&Sapone (7-1). Alla sfida con il Giovinazzo i partenopei si presentano senza l’infortunato Avallone e con Arillo e D’Avalos a mezzo servizio. Parte forte la squadra guidata da mister Tarantino, che dopo appena2’trova la via del vantaggio grazie ad una micidiale puntata mancina di Pazzi. I napoletani cercano di far valere le loro maggiori qualità tecniche e, pur non mettendo in mostra le interessanti trame di gioco e l’intensità evidenziate nel match con il Kaos, vanno in più circostanze vicini al raddoppio, ma Di Capua tiene a galla le speranze dei pugliesi. In prossimità del6’l’estremo difensore barese non può tuttavia nulla al cospetto della conclusione di Arillo, che firma quindi il doppio vantaggio azzurro. I campani continuano a tenere in mano le redini del gioco, controllando il generoso tentativo di reazione portato dal Giovinazzo. Poco prima dell’intervallo ci pensa Tafuni a calare il tris, con la pratica che sembra virtualmente già archiviata a metà partita. Non è proprio così, perché in avvio di ripresa il team rossonero, in concomitanza con un evidente calo di tensione degli azzurrini, riescono ad accorciare le distanze grazie ad un gol messo a segno da Strisciuglio. I partenopei tuttavia non si scompongono e, dopo una serie di occasioni gettate al vento, allungano nuovamente il passo con D’Avalos al13’. Così come già fatto nel corso di tutta la gara, anche e soprattutto nella parte conclusiva della sfida mister Tarantino cerca di alternare i giocatori a sua disposizione proprio in prospettiva finale. A rimpinguare il bottino napoletano ci pensa Di Pietro, che realizza una doppietta andando a segno al17’e poco oltre lo scoccare del18’e fissando il risultato sul definitivo 6-1. Afine gara il tecnico Carmine Tarantino è certamente soddisfatto dell’approdo in finale, un pò meno della prestazione dei suoi ragazzi: “La cosa più importante era vincere ed approdare all’atto conclusivo di questa ambitissima manifestazione, ci siamo riusciti con merito ma senza ripetere la stessa prestazione offerta contro il Kaos. Abbiamo provato ad alternare il più possibile tutti gli effettivi, proprio per preservare quante più energie possibili in vista della finale. Ciò ha finito per incidere naturalmente sulla qualità del gioco espresso, ma va bene così. Ora ci andremo a giocare questa partita contro l’Acqua Claudia, indicata già alla vigilia come favorita per la vittoria finale. Si tratta di una squadra ben organizzata e composta da ottime individualità, che conosciamo bene per averle ammirate l’anno scorso nella categoria allievi. Adesso sarà importante riposare bene, recuperare dai vari acciacchi e dare fondo a tutte le forze rimaste a nostra disposizione, poi come sempre sarà il campo a dare il responso finale”.
GIOVINAZZO-NAPOLI: 1-6 (0-3 p.t.)
GIOVINAZZO: Di Capua, D’Agostino, Minafra, De Gaetano, Bavaro, Stallone, Murolo, Strisciuglio, De Palma, Mitrotta, Ignomiriello.
NAPOLI: Simeone, Pazzi, D’Avalos, Davascio, Arillo, Di Pietro, Frosolone, Trinchella, Pantanella, Evangelisti, Tafuni, Brillante. All. Tarantino
ARBITRI: Massimiliano Zappacosta (Chieti), Mauro Albertini (Ascoli Piceno)
CRONO: Francesco Pennetta (Pescara)
MARCATORI: 2’19” Pazzi (N), 5’56” Arillo (N), 16’22” Tafuni (N) del p.t., 4’44” Strisciuglio (G), 12’57” D’Avalos (N), 16’54” e 18’23” Di Pietro (N) del s.t.
AMMONITI: Di Pietro (N)
UFFICIO STAMPA NAPOLI CALCIO A 5