Un’estate travagliata, quella di Gianluca Busino. Dopo aver ottenuto la promozione da protagonista con l’Afragola, il pivot casertano aveva visto svanire la disputa della B coi rossoblù e si è ritrovato senza squadra. A metà agosto diventa il grande colpo Real S.Erasmo, ma un intervento di pulizia del menisco lo ha costretto a saltare tutta la preparazione e le prime due partite di campionato. Sabato scorso a Maddaloni Busino è sceso in campo nella ripresa e, con una condizione fisica ancora precaria, ha dato subito la sua impronta con due reti che hanno contribuito alla larga vittoria finale dei sammaritani.
Gianluca, ti saresti aspettato un impatto così positivo al tuo rientro?
“Sono rientrato a Maddaloni in una gara sicuramente non semplice e su un campo ostico. Con il mister avevamo deciso di non rischiare niente, a meno che non fosse stato necessario. Sono contento di aver contribuito alla vittoria finale della squadra e di essere andato oltre le aspettative”.
Con che percentuale possiamo quantificare la tua condizione fisica in questo momento?
“Mi alleno col gruppo da due settimane, credo che ci vorrà ancora un po’ di tempo per recuperare terreno. Diciamo che sono al 60%”.
Come cambia il tuo modo di giocare nei meccanismi di Lieto?
“Il gioco del mister non prevede un pivot di ruolo: preferisce giocare con giocatori di movimento e con un gran possesso palla. Non credo che ci saranno problemi, basta seguire le sue indicazioni e giocare al servizio della squadra”.
C’è ancora rabbia dentro di te per non aver disputato la B con l’Afragola?
“Sicuramente. E’ stata un gran delusione non poter disputare la serie B dopo aver vinto il campionato. Sarebbe stato il riconoscimento di una grande stagione in cui tutti hanno contribuito alla vittoria finale a partire dai tifosi, dalla società, passando per il mister, il direttore sportivo per arrivare poi ovviamente ad un un grande gruppo di giocatori. Che peccato”.
Con un assetto collaudato e un Busino in più, credi che questo Real S.Erasmo possa lottare per le primissime posizioni?
“Ritengo ci siano almeno 3-4 squadre più attrezzate di noi che disputeranno un campionato a parte. Noi siamo partiti bene, siamo una squadra giovane ed ottimi giocatori che grazie all’esperienza e alla competenza di mister Lieto potranno solo migliorare. Se rimarremo umili e con i piedi per terra, ragionando partita per partita senza fare calcoli, sono convinto che potremo toglierci qualche soddisfazione”.