Lo scorso anno la convocazione in Rappresentativa per il Torneo delle Regioni, poi uno strappo all’adduttore che l’ha tenuto lontano dai campi per cinque mesi. Mario Pelliccia, classe ’93 della Flegrea, in settimana ha fatto il suo ritorno in campo nel match di Coppa contro il Sant’Egidio, andando anche in gol. Una pedina in più che va ad aggiungersi al giovane scacchiere di Pino Falcone.
Mario, nonostante la pesante sconfitta, cosa hai provato nel rientrare in campo dopo tanto tempo in Coppa col Sant’Egidio?
“Per quanto riguarda il risultato, non potevamo fare molto visti i pochi calcettisti che erano a disposizione del mister, ma l’impegno come al solito non è mancato. In ogni caso ero contentissimo di essere tornato in campo, il futsal mi mancava. Ho dato tutto quello che avevo, ma chiaramente non sono ancora al top”.
Dall’incubo dell’infortunio a un posto in C1. Ti senti pronto per questo palcoscenico prestigioso?
“Credo di sì, visto il livello della C1 di quest’anno (ride, ndr). Scherzi a parte, penso che potrò fare un buon campionato, ho tanto da imparare e dovrò impegnarmi al massimo: da parte mia c’è tutta la buona volontà”.
La sconfitta di sabato con lo Sbarra ha interrotto una mini-striscia positiva. La squadra ne ha risentito dal punto di vista del morale?
“In effetti ci siamo rimasti un po’ male, stavamo rimontando ma il gol del 2-4 ci ha tagliato le gambe. Sappiamo benissimo che bisogna lavorare, siamo un gruppo giovane che ha voglia di crescere e fare esperienza. Il morale è sempre alto, non abbiamo nessuna pressione rispetto alle big del campionato”.
Domani farete visita ad una grande squadra come il Real S.Erasmo. Come si sta avvicinando la squadra a questo impegno?
“Sarà una partita difficilissima, il Real S.Erasmo è un’ottima squadra che ha fatto un grande mercato visti gli arrivi di Busino e di De Crescenzo, mio compagno in Rappresentativa lo scorso anno a cui mando un saluto e un in bocca al lupo. Abbiamo preparato bene la gara e siamo pronti per domani”.
In campionato avete sempre offerto buone prestazioni. E’ la strada giusta per la salvezza?
“A Benevento avremmo potuto vincere, ma qualche episodio sfortunato non ce l’ha consentito. Anche nelle altre due partite abbiamo fatto bene, ricavando però un solo punto contro il Miseria e Nobiltà. Credo che questa sia la strada giusta: dobbiamo dare sempre il massimo. Il gruppo c’è, siamo compatti e possiamo mettere in difficoltà chiunque”.
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Lo scorso anno la convocazione in Rappresentativa per il Torneo delle Regioni, poi uno strappo all’adduttore che l’ha tenuto lontano dai campi per cinque mesi. Mario Pelliccia, classe ’93 della Flegrea, in settimana ha fatto il suo ritorno in campo nel match di Coppa contro il Sant’Egidio, andando anche in gol. Una pedina in più che va ad aggiungersi al giovane scacchiere di Pino Falcone.
Mario, nonostante la pesante sconfitta, cosa hai provato nel rientrare in campo dopo tanto tempo in Coppa col Sant’Egidio?
“Per quanto riguarda il risultato, non potevamo fare molto visti i pochi calcettisti che erano a disposizione del mister, ma l’impegno come al solito non è mancato. In ogni caso ero contentissimo di essere tornato in campo, il futsal mi mancava. Ho dato tutto quello che avevo, ma chiaramente non sono ancora al top”.
Dall’incubo dell’infortunio a un posto in C1. Ti senti pronto per questo palcoscenico prestigioso?
“Credo di sì, visto il livello della C1 di quest’anno (ride, ndr). Scherzi a parte, penso che potrò fare un buon campionato, ho tanto da imparare e dovrò impegnarmi al massimo: da parte mia c’è tutta la buona volontà”.
La sconfitta di sabato con lo Sbarra ha interrotto una mini-striscia positiva. La squadra ne ha risentito dal punto di vista del morale?
“In effetti ci siamo rimasti un po’ male, stavamo rimontando ma il gol del 2-4 ci ha tagliato le gambe. Sappiamo benissimo che bisogna lavorare, siamo un gruppo giovane che ha voglia di crescere e fare esperienza. Il morale è sempre alto, non abbiamo nessuna pressione rispetto alle big del campionato”.
Domani farete visita ad una grande squadra come il Real S.Erasmo. Come si sta avvicinando la squadra a questo impegno?
“Sarà una partita difficilissima, il Real S.Erasmo è un’ottima squadra che ha fatto un grande mercato visti gli arrivi di Busino e di De Crescenzo, mio compagno in Rappresentativa lo scorso anno a cui mando un saluto e un in bocca al lupo. Abbiamo preparato bene la gara e siamo pronti per domani”.
In campionato avete sempre offerto buone prestazioni. E’ la strada giusta per la salvezza?
“A Benevento avremmo potuto vincere, ma qualche episodio sfortunato non ce l’ha consentito. Anche nelle altre due partite abbiamo fatto bene, ricavando però un solo punto contro il Miseria e Nobiltà. Credo che questa sia la strada giusta: dobbiamo dare sempre il massimo. Il gruppo c’è, siamo compatti e possiamo mettere in difficoltà chiunque”.
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