Visti gli incresciosi avvenimenti verificatisi questa sera in occasione del match della terza giornata del Secondo Turno di Coppa Italia Regionale nel quale il Quarto c5 affrontava lo Sparta Pomigliano alla conquista di un pass per i quarti di finale, ribadita la palese inadeguatezza della direzione arbitrale che, ancora una volta non all´altezza della situazione, ha condizionato indubbiamente l´esito dell´incontro, sottolineata inoltre la totale mancanza di fair play mostrata dagli avversari in occasione del goal del 3-4 la cui azione è nata da un evidente fallo commesso ai danni di un giocatore flegreo e continuata, volontariamente dai calcettisti dello Sparta, senza che lo stesso fosse nella condizione di riprendere il gioco e preso atto delle dichiarazioni rilasciate dagli ospiti al termine della gara dalle quali si evince una presa di posizione difensivista e giustificazionista dell´evidente comportamento irriverente ed anti-sportivo adottato in più di una circostanza dagli uomini di Mister Oliva, l´a.s.d il Quarto c5 dichiara di non essere intenzionata a rilasciare ulteriori dichiarazioni in merito all´accaduto e pertanto ufficializza l´inizio di un silenzio stampa che durerà fin quando la società lo riterrà opportuno. Indignati di quanto accaduto e convinti sempre più che spesso si parla di educazione e di cultura sportiva senza conoscerne profondamente il significato, i Dirigenti dell´a.s.d il Quarto c5 ne approfittano per complimentarsi invece con tutte quelle società che, diversamente da quanto visto questa sera, incarnano i valori della lealtà e della sportività. A tal proposito non si può non riportare come esempio quanto accaduto lo scorso sabato al Pala Dirceu in occasione della gara di campionato disputata contro Lo Sport Mania Travel Eboli. Una direzione arbitrale pessima, caratterizzata da decine di macroscopici “orrori” è stata sconfitta dal fair play di due società, che nonostante fossero sul risultato di 0 – 0 fino a pochi minuti dal termine della gara, hanno “invertito” le indecisioni arbitrali, andando spesso contro i propri interessi ma dimostrando che un gesto di lealtà vale più dei punti in classifica conquistati “senza onore”!
Comunicato stampa il Quarto c5 – Fabio Amazzini