NAPOLI- Con un’eccellente prova corale lo United Colours doma il Futsal Marigliano dimostrando di aver raggiunto un’ottima condizione fisica ed un affiatamento collettivo che consente a 7 giocatori differenti di segnare le reti che determinano il7 a1 finale.
SARNATARO APRIPISTA- I padroni di casa giocano a folate alternando momenti di pressione dirompente ad una fase difensiva attenta e ordinata ben amministrata dall’evergreen Finamore. Gli ospiti commettono diverse disattenzioni difensive soffrendo il forcing dei locali. Lo United passa subito in vantaggio con Sarnataro e poi raddoppiano a metà frazione con Rinaldi. La reazione del Futsal Marigliano arriva: Velotto prova a prendere per mano il suo collettivo ed è l’unico a creare gli unici pericoli. Lo United paga la sua unica disattenzione difensiva allo scadere della prima frazione quando Tommasone batte l’incolpevole Finamore e manda le squadre a riposo sul2 a1.
FURIA UNITED- Nella ripresa gli uomini di Devastato resistono agli assalti dei locali per un quarto d’ora. Poi, abbassano la guardia e lo United dilaga. Al45’Torelli fa il3 a1. Il quarto gol prende il nome di Fierro. Ferri sigla il5 a1 e Cuccaro timbra il sesto. Chiude le danze Pullo che fissa il punteggio conclusivo sul7 a1. Tre punti che consentono allo United Colours di superare in classifica il Futsal Marigliano proiettandosi al terzo posto, alle spalle di Ischia, International e Pomigliano.
VINCERE SEMPRE- Le ambizioni dello United Colours sono riassunte dal suo tecnico Gaetano Breglia: “Non vogliamo porci obiettivi di classifica. Il nostro unico obiettivo è quello di vincere sempre, scendere sempre in campo con la carica giusta per ottenere il massimo della posta. La gara contro il Futsal Marigliano è stata equilibrata fino a metà secondo tempo e forse il risultato è un po’ bugiardo. Sono contento, ma vorrei che la squadra impari a gestire meglio alcune situazioni di vantaggio. Potevamo essere più cinici e chiudere prima la partita”.
RISULTATO PARLA CHIARO- Ammette la superiorità tecnica dei padroni di casa l’ex della sfida, Marco Ciotola: “Fino al2 a1 ce la siamo giocata alla pari. Poi alla fine sia il fattore campo sia l’organico di categoria superiore dello United hanno fatto la differenza. Il risultato parla chiaro, i locali hanno vinto meritatamente. Noi possiamo recrminare su qualche nostro errore difensivo madornale e su qualche decisione arbitrale discutibile. Ora archiviamo questa sconfitta e pensiamo a fare punti già dalla prossima in casa. Il nostro obiettivo è la salvezza tranquilla cercando di fare il possibile per sognare un piazzamento play off”.
dall’inviato Davide Ferrante