Che non sarebbe stato facile sbancare il palazzetto di Capua lo si sapeva. E si sapeva anche che l’avversario di turno, il Futsal Casilinum, sarebbe stato un osso duro nonostante una classifica non eccelsa soprattutto per via di un calendario non agevole. Le premesse sono state rispettate. La Caivanese esce sconfitta da Capua per 5-3 e pone fine alla propria imbattibilità durata 5 turni. Una partita che sarà ricordata soprattutto per il nervosismo con cui i ragazzi del duo Palumbo-Gara hanno disputato il match. Pronti-via e al 5’ il vantaggio dei locali con Palmieri, abile a sfruttare un erroneo posizionamento difensivo degli ospiti ed a trovare un buco centrale. Subìto lo svantaggio, la Caivanese cerca di riorganizzarsi e inizia a guadagnare campo, il Casilinum resta attento e pronto a ripartire sfruttando la propria abilità di gioco senza palla e le notevoli dimensioni del palazzetto ben più congeniali ai locali. Al 23’ il pareggio ospite, con Somaripa che viene steso dopo aver saltato il suo diretto avversario; Antonucci dal dischetto fa 1-1. Ultima chance della prima frazione un tiro libero per il Casilinum neutralizzato al 28’ dall’ottimo Cimitile, migliore in campo della Caivanese. La ripresa si apre con i fuochi d’artificio, con 5 reti nel giro di altrettanti minuti; al 3’ è Nardiello che lascia sul posto il suo avversario e a trafigge Cimitile per il 2-1 Casilinum. Un giro di lancette e Condemi trova lo spiraglio giusto per siglare il goal del 2-2. Il Casilinum reagisce subito al goal del pareggio e trova, tra il 5’ e il 6’, complice una disattenta retroguardia caivanese, i goal di D’Addona e Presta che fissano il risultato sul 4-2. La Caivanese, ferita, trova la capacità su una rapida azione di ripartenza di siglare con Bernardo il goal del 4-3. Gli ospiti iniziano il loro forcing alla ricerca del goal del pareggio e i locali sono abilissimi a ripartire. I portieri diventano i veri protagonisti dell’incontro con più di un intervento prodigioso. Gli ultimi minuti sono concitati e nervosi con la Caivanese che chiude il Casilinum nella propria metà campo senza però avere quel pizzico di fortuna che servirebbe per raddrizzare la partita. Ed è da una ripartenza che arriva il goal che chiude il match; è il 30’ quando Gagliardi batte l’incolpevole Cimitile per il goal del 5-3 finale. Una battuta d’arresto che servirà sicuramente di lezione; è mancata la calma, la concentrazione che un gruppo che vuole ambire al vertice deve avere. E’ necessario un bagno di umiltà e senza dubbio, paradossalmente, è il momento giusto per assorbire una sconfitta. Meriti al Casilinum che ha giocato la sua partita e che ha saputo sfruttare tutte le occasioni avute nei momenti topici della gara. Prossimo turno al Pampanella contro il Le Due Torri Maddaloni per quello che sarà un vero e proprio scontro d’alta classifica; servirà un cambio di mentalità e senza dubbio una prova di carattere per ritrovare la rotta verso la vittoria del girone.
Comunicato stampa Real Caivanese