La Woman Napoli perde malissimo col Foggia, squadra che fino ad ora aveva collezionato solo 4 punti e mai a segno in trasferta. La gara finisce dopo 10 minuti con le pugliesi avanti 3 a o e capaci di sbagliare almeno altre tre nitide palle gol. La rete di Cira Di Dato prima dell’intervallo è solo un’illusione perché le pugliesi volano con altri due gol. Nel finale un timido assalto che rende meno amara la sconfitta per una sveglia suonata quando ormai i giochi erano fatti. Laconico il commento del tecnico Mario Cipro: “Loro avevano voglia, determinazione, rabbia agonistica, noi non siamo scesi in campo e questo è lo specchio di quanto si vede negli allenamenti. Se il problema sono io, se le ragazze non mi seguono è giusto un confronto e che la dirigenza faccia le sue scelte”.
GIRONE B: Poteva essere una giornata pro-Montesilvano, invece, nonostante fosse impegnata nel big match del raggruppamento, è stato un altro turno favorevole alla capolista Az Gold Women che vince per 7-1 in casa con la Virtus Roma e fa il vuoto, salendo a +6 sulla sua immediata inseguitrice che ora è la Lazio. A Chieti ci sono le doppiette di Silvetti e Reyes Garcia, oltre ai gol di Blanco, Pastorini e Marranghello; il gol della bandiera delle giallorosse, invece, è di Tittoni. Le biancocelesti, dunque, scavalcano sia il Montesilvano che le “cugine” – sempre appaiate, ma ora al terzo posto – grazie al successo per 9-3 sul Città di Pescara penultimo. Al PalaMillevoi è Patri Jornet-show: la giocatrice spagnola segna una sestina, mentre le altre reti sono di Mannavola, Pulcinelli e Verrelli; alle ospiti non bastano doppia Olivieri e Di Natale. Inaspettato, poi, lo stop del Montesilvano, che cade in casa per 5-4 per mano dell’Aranova Ceprano che si conferma “ammazza-grandi” dopo il successo sulla Lazio; Olmetti trascina le ciociare con una tripletta: a completare l’opera ci pensano Carta e Capuano che rendono vane le reti di Catrambone, Pomposelli e Benetti (doppietta per lei). Così facendo, l’Aranova – insieme al Perugia, vittorioso per 5-2 sul fanalino di coda Real Sorrento – aggancia la Ternana, caduta per 2-1 sul campo dell’Atletico Ardea proprio negli ultimi secondi di gara: Di Segni porta avanti le padrone di casa, che vengono acciuffate a 35” dalla sirena da Laganà; ma quando sembra che le due squadre debbano spartirsi la posta, ancora Di Segni firma il successo rossoblu. La squadra di Arcaleni, invece, manda in rete Moscatelli, Pinto Dias, Carnevali e doppia Pottini, a fronte delle firme di Imaio e Improta per le campane. E, a proposito di campane, la Woman Napoli cade in casa al cospetto della Nuova Focus Foggia per 5-1: doppiette per Caputo e Mazzarro, e gol di Rispo per il ritorno al successo delle pugliesi; il gol della bandiera delle partenopee è di Di Dato.