Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Dopo il passo falso di sette giorni fa contro l’ottimo Futsal Casilinum, la Real Caivanese riprende la marcia contro il Le Due Torri Maddaloni, in quello che senza dubbio è stato il big match di giornata. Non sono state poche le difficoltà incontrate dalla compagine diretta dal duo Gara-Palumbo per scardinare la difesa maddalonese, squadra organizzata che ha dimostrato di meritare le posizioni di vertice in classifica. Primi minuti di studio, con le squadre attente a studiare le reciproche mosse; i primi sussulti arrivano da Lanzetta per la Caivanese, e da Fuschetti e Di Vico F. per gli ospiti, ma in nessun caso, nonostante le nitide palle goal, il risultato viene sbloccato. Cosa che invece accade al 9’ quando sugli sviluppi di un calcio piazzato, Somaripa porta in vantaggio i padroni di casa, raccogliendo e ribadendo in rete una respinta della barriera del Maddaloni dopo la sua stessa conclusione. Il goal del vantaggio galvanizza i locali che continuano ad attaccare alla ricerca del goal del raddoppio ma gli ospiti non si disuniscono pur non creando azioni degne di nota; è allora da un calcio piazzato al 16’ che Fuschetti sfrutta un erroneo comportamento della barriera caivanese per la rete del momentaneo 1-1. Il pareggio sembra ferire i caivanesi e rinvigorire i maddalonesi che provano a guadagnare campo senza però mai porre il fianco all’avversario. Quando la prima frazione sembra conclusa, un lampo di classe scuote i numerosi tifosi accorsi al Pampanella; triangolo Somaripa-Antonucci, con tacco smarcate di quest’ultimo, assist di Somaripa sul secondo palo per l’accorrente Oliviero che trafigge inesorabilmente il portiere ospite per il 2-1 con cui si chiude la prima frazione. La ripresa inizia con la Caivanese in controllo della gara. Molte le occasioni per chiudere le ostilità, ma causa l’imprecisione e la sfortuna, nessuna di esse si concretizza. E come spesso accade, se non chiudi il match vieni punito; disattenzione di Bevilacqua e calcio di punzione ospite dal limite, con Di Vico F. che riceve il pallone e batte l’incolpevole Cimitile. Tutto da rifare. Inizia allora un vero assalto della Caivanese che conclude innumerevoli volte verso la porta maddalonese trovando sulla sua strada 2 legni. Gli sforzi sono ripagati a metà ripresa con Lanzetta che sfrutta un errore difensivo ospite per siglare il goal del 3-2. Dopo il vantaggio, i locali continuano a fallire goal incredibili e, come già accaduto in passato, a dimostrare una palese frenesia e una mancanza di concentrazione per la troppa generosità nella ricerca del goal a tutti i costi. Da una rimessa laterale innocua, Oliviero cede inspiegabilmente il pallone agli ospiti; è ancora Di Vico F. a trovare il goal. La Caivanese non si abbatte, vuole i 3 punti. Lanzetta & Co. mettono in campo un ardore agonistico incredibile, ma il leit motiv della stagione sembra continuare e non premiare la Caivanese che non riesce a trovare il vantaggio causa altri 2 legni e alcuni interventi prodigiosi del portiere ospite. La beffa sembra arrivare quando il Maddaloni in ripartenza rischia di realizzare; abilissimo Bernardo a salvare sulla linea a Cimitile battuto. La partita sembra stregata, la Caivanese ci prova e non molla; siamo sul rettilineo finale, corre il 29’quando da calcio piazzato, Somaripa sorprende tutti servendo il meglio piazzato Lanzetta. Il tiro del capitano caivanese è lento, ma precisissimo. E’ il goal del 4-3 che fa esplodere i tifosi accorsi e la panchina locale. Gli ultimi minuti di gara sono di pura sofferenza: il Maddaloni schiera il portiere di movimento ma il risultato non cambia. Vittoria sofferta ma meritata. A fine gara è Gara, mister gialloverde, a sintetizzare l’andamento del match: “È stata una partita tiratissima. Dopo la sconfitta di sabato scorso ho visto i ragazzi ancora più uniti e con la giusta mentalità. Anche tatticamente quest’oggi i miei ragazzi mi sono piaciuti. Siamo stati determinati ed agonisticamente cattivi, dai duri allenamenti settimanali vengono i giusti frutti. Dobbiamo però essere più cinici sottoporta. Faccio i complimenti agli avversari, davvero un’ottima squadra”. Il trainer parla anche dell’MVP della gara, il capitano Lanzetta: “Marco è il nostro capitano ed il nostro trascinatore. Da un punto di vista emotivo da sempre l’anima per la squadra. Oggi ha fatto un’ottima prestazione. La sconfitta della settimana scorsa è accantonata, ci è servita ma sono felice che siamo ripartiti subito”. Ovviamente anche Lanzetta è felicissimo per la sua prestazione e per la vittoria: “Oggi siamo stati bravi. Abbiamo concretizzato le occasioni più importanti. Loro ci pressavano bene e noi in alcuni momenti ci siamo persi un po’. Abbiamo tutte le possibilità per vincere il girone”.
La classifica sorride alla squadra del presidente Grimaldi che visti i passi falsi di Aversa, Domitia, e la vittoria con il Maddaloni, ritrova il podio dietro Parete e CUS Caserta, apparentemente le squadre più accreditate alla vittoria finale. Fondamentale a questo punto il match di sabato in trasferta sul campo dell’ Atletico Mara Marcianise, in virtù del contemporaneo scontro diretto tra le due battistrada. Un’occasione veramente importante per recuperare punti su una o su entrambe le due dirette concorrenti alla vetta della classifica, e per affrontare con maggiore serenità la prossima sequenza terribile di match che porterà i caivanesi alla pausa natalizia. Dopo la trasferta di Marcianise, nell’ordine Benevento e Domitia in casa, intervallate dalla trasferta con il Cus Caserta e da quella con il Parete nella prima sfida del nuovo anno.