Una sfida infinita, quelle partite che non ti stancheresti mai di vedere. Uno dei duelli più belli di quest’anno che sta per finire. Ieri su punto5.it il live della finale di Coppa Italia, ora ecco la cronaca minuto per minuto. Il leit motiv della gara tra Sparta e S.Erasmo è stato eccezionale. Dopo un primo tempo privo di emozioni, le due compagini hanno regalato un vero e proprio spettacolo, dove né i tempi regolamentari né quelli supplementari hanno decretato un vincitore: ci ha pensato Mormone a spezzare l’incantesimo, i pomiglianesi si aggiudicano la competizione ai calci di rigore ed accedono alla fase nazionale. Splendida cornice di pubblico, solito grande seguito dei tantissimi tifosi del Real S. Erasmo, in tanti a siostenere anche lo Sparta col pullman organizzato dalla società. Si è giocato nel piccolo gioiello del Pala Adua di Benevento, palcoscenico da qualche settimana delle gare interne del Maleventum con una splendida ospitalità di tutta la dirigenza sannita e alla presenza delle maggiori cariche istituzionali della città e della Provincia a testimonianza del grande lavoro che il presidente Claudio Muto e tutti i dirigenti del club che milita in serie C1 stanno facendo sul territorio.
PRIMO TEMPO AVARO DI EMOZIONI – La tensione si scruta sui volti dei giocatori di entrambe le squadre, già dal riscaldamento pre-partita. Federico Stiano ci ha provato in tutti i modi a recuperare, ma il capitano dello Sparta si è arreso. Il Real S.Erasmo ha dovuto fare i conti con l’assenza di Gianluca Busino, squalificato: galeotto il cartellino giallo rimediato nell’impresa contro il Grananium. Il trainer dei sammaritani, Gerardo Lieto, manda in porta Asciore, preferito a capitan Viggiano come sempre nelle gare di Coppa, con Panniello, Baldassarre, Russo e Di Lella a completare il reparto avanzato. Fabio Oliva schiera Marchesano tra i pali, Ferrante centrale difensivo con Brunelli e Visconti a supportare Benincasa. Al 1’ subito Sparta subito pericoloso: Visconti centra il palo su punizione. Dieci minuti dopo Volonnino, appena entrato, cicca clamorosamente un assist al bacio fornitogli da Esposito. I pomiglianesi sono più attivi dei sammaritani, al 29’ Brunelli fa tremare la porta di Asciore: il suo tentativo, però, finisce fuori. Ma l’occasione colossale da gol è per il Real S. Erasmo: contropiede orchestrato perfettamente da Cecere che, invece di servire Antropoli liberissimo, spara addosso a Marchesano, sempre reattivo. Con questa azione si conclude il primo tempo sullo 0 a 0, senza troppe emozioni
RIPRESA VIETATA AI MALATI DI CUORE – L’episodio che sblocca la partita arriva al 36’: Asciore atterra Benincasa, calcio di rigore per lo Sparta (c’è dalle immagini di Punto 5), ammonito il numero dodici sammaritano per reiterate proteste. Sul dischetto si presenta Mario Esposito che spiazza Asciore: 1 a 0. L’incantesimo si è spezzato, le due squadre iniziano ad affrontarsi a viso aperto, al 40’ De Crescenzo impegna Marchesano, un minuto più tardi Volonnino sfiora la rete del 2 a 0. Raddoppio che arriva al 44’: classica azione di Visconti, che parte dalla sinistra e si accentra trafiggendo Asciore, non esente da colpe. Secondo episodio chiave del match: al 49’ lo Sparta commette il quinto fallo. Tre minuti dopo inizia le serie dei tiri liberi a favore del Real S.Erasmo: Volonnino commette un fallo su Russo, quest’ultimo si fa ipnotizzare da Marchesano dai sei metri. Lieto si gioca il tutto per tutto schierando Antropoli portiere di movimento: la scelta paga subito, Cecere accorcia le distanze dopo un’azione insistita dei rossoneri. Non passa neanche un minuto e Ferrante atterra ancora Russo: il capitano dello Sparta viene ammonito, Lieto entra in campo consegnando la palla a Cecere: il numero 9 rossonero calcia bene, ma la palla, complice deviazione di Marchesano, si infrange sul palo. Partita conclusa? Macchè: al 60’ ennesimo fallo dello Sparta, questa volta sul dischetto si presenta De Crescenzo che con rabbia realizza il 2 a 2, dopo l’ennesima deviazione di Marchesano. I tempi regolamentari non sono bastati, si va ai supplementari.
CI PENSA ESPOSITO…ANZI NO – Le squadre sono sfinite sia fisicamente che psicologicamente. Il primo degli extra-time regala solo un sussulto al secondo minuto: salvataggio di Russo sulla linea su azione di Brunelli. L’inverosimile accade nella seconda mini-frazione di gioco: al 67’ Esposito realizza il 2 a 3 servito perfettamente da Benincasa. Ma nel calcio a 5 le partite non finiscono mai. Lieto schiera di nuovo Antropoli portiere di movimento, quest’ultimo scaglia un tiro violentissimo che sbatte prima sul palo e poi sul corpo proprio di Esposito (scherzi del destino) e va in rete: 3 a 3, si va ai calci di rigore. Sbaglia prima Esposito, poi gli errori di Aiezza e Russo, la trasformazione decisiva è di Mormone che fa impazzire i tifosi dello Sparta presenti sugli spalti del Pala Adua: i pomiglianesi alzano la coppa, ed accedono alla fase nazionale!
Il tabellino
Real S.Erasmo: 1 Viggiano, 4 Antropoli, 5 Aiezza, 6 Russo, 9 Cecere, 10 Di Lella, 12 Asciore, 13 Panniello, 16 De Crescenzo, 20 Baldassarre. Allenatore: Gerardo Lieto. Dirigente accompagnatore: Giovanni Di Nardo.
Sparta Pomigliano: 17 Marchesano, 5 Ferrante, 7 Esposito, 8 Benincasa, 11 Brunelli, 13 Visconti, 16 Brillante, 18 Davascio, 20 Mormone, 21 Volonnino, 22 Parlato, 26 Iossa, 27 Silvestro. All. Fabio Oliva. Dirigente accompagnatore: Giuseppe Costantino.
Marcatori: 37’ Esposito, 44’ Visconti, 57’ Cecere, 60’ De Crescenzo, 67’ Esposito, 68’ Aut. Esposito.
Sequenza rigori: Cecere gol, Esposito parata, Aiezza fuori, Brillante gol, Baldassarre gol, Ferrante gol, Russo palo, Visconti gol, De Crescenzo gol, Mormone gol.
Arbitri: Ilaria Primicile della sezione di Torre del Greco e Domenico Di Micco di Frattamaggiore.
Ammoniti: Asciore, De Crescenzo, Baldassarre, Esposito, Ferrante.
Note: 400 spettatori circa. Falli primo tempo 5-2, secondo tempo 4-8.