SPORTING CLUB AVELLA C5: 1 LIGUORI, 2 GAMBARDELLA, 4 COLETTA, 5 PICCIOCCHI, 6 PRESTIERI (K), 8 ROCCO, 10 DE NEGRI, 11 CASTALDO, 12 CONTE, 7 GAGLIONE (ALLENATORE/CALCIATORE).
CLUB PARADISO ACERRA: 1TERRACCIANO, 4 DI FIORE, 5 di SARNO, 6 D. ESPOSITO, 7 SCANIGLIA, 9 SORIANO, 10 F. ESPOSITO, 12 D’INVERNO, 18 MARZANO (K), 20 DENTINO, 85 TROCCHIA. All. SORIANO.
Arbitro: Marco Tangredi di Avellino
Risultato finale: 3-6
Reti :
P.T. 20′ e 31′ CASTALDO (S), 24′ e 25′ SORIANO (P), 29′ ESPOSITO F.
S.T. 9′ SCANIGLIA (P), 19′ MARZANO (P), 31′ GAGLIONE (S), 32′ DENTINO (P).
AMMONITI: DE NEGRI, COLETTA e PRESTIERI (S); ESPOSITO D., TERRACCIANO, TROCCHIA, SCANIGLIA e DENTINO (P).
Falli subiti: P.T. 8-7; S.T. 6-3
Recupero: P.T. tre minuti; S.T. quattro minuti.
Note: 19′ P.T. Prestieri (S) calcia il tiro libero a lato; 22′ e 25′ P.T. Liguori para tiro libero a D. Esposito e Soriano; 28’S.T. Castaldo (S) colpisce il palo da tiro libero.
AVELLA. Ad Avella il Paradiso vince e convince! La quarta giornata vede difronte due squadre con ambizioni di vertice e quello che ne esce fuori è una partita tecnica e a tratti divertente. Lo Sporting Avella si schiera dal primo minuto con Liguori, Rocco, Coletta, Castaldo e De Negri; in risposta mister Soriano sceglie: Terracciano, Davide Esposito, Di Fiore, Dentino e Scaniglia. La partita comincia con ritmi blandi, a prevalere è la paura di perdere; nel primo quarto d’ora l’unico protagonista è il signor Tangredi capace di fischiare ben dieci falli, cinque per parte. Così al 19′ la prima potenziale svolta di gara gli acerrani commettono il sesto fallo e avellinesi al tiro libero, ma dal dischetto capitan Prestieri calcia a lato. Dopo poco più di trenta secondi un’ingenuità di Scaniglia, colpevole di aver trattenuto per la maglia Prestieri nei pressi del centrocampo buscandosi anche l’ammonizione, regala ai locali un nuovo tiro libero; questa volta dal dischetto ci va Castaldo ed è 1a0! La risposta ospite è immediata uno scatenato Soriano, appena entrato in luogo di Scaniglia, subisce il sesto fallo ed è tiro libero: se ne incarica Davide Esposito, la sua conclusione è forte ma centrale e Liguori in due tempi controlla. Proprio come successo pochi minuti prima per i padroni di casa l’arbitro dopo un centinaio di secondi decreta un nuovo tiro libero, stavolta dal dischetto va Soriano che calcia una rasoiata sulla quale l’estremo difensore locale si oppone di coscia sulla respinta s’invola lo stesso numero 9 rosso blu che anticipa tutti e col piattone mancino pareggia il conto del match. Soriano semplicemente incontenibile: da Esposito D. a Trocchia che cambia fronte dando palla a Soriano il venticinquenne acerrano controlla scruta con lo sguardo il portiere e lascia partire la sua solita conclusione mancina, ancora una volta letale per i portieri avversari, al 26′ 1-2! L’Avella sbanda e tre minuti dopo il Paradiso ne approfitta nuovamente: Combinazione lungo l’out di sinistra tra i fratelli Esposito, a ricever palla è Francesco che giunge nei pressi dell’area di rigore si accentra e di destro trafigge Liguori per la terza volta. Finale ricco di emozioni che si accende ancor di più nei primo dei tre minuti di recupero concessi da Tangredi, F. Esposito commette fallo ai danni di Gambardella e l’arbitro sancisce il quinto tiro libero del tempo, ad incaricarsene è Castaldo che non sbaglia ed accorcia le distanze. Si giunge così all’intervallo col risultato di 2a3. Il secondo tempo inizia a ritmo blando, proprio come il primo, con le due squadre più impegnate a studiarsi che ad attaccare; la svolta arriva al settimo con l’ingresso in campo di capitan Marzano. Pochi secondi dopo il suo ingresso in campo serve di Sarno in profondità che controlla supera due uomini e di prima intenzione calcia in porta ma Liguori c’è! Un minuto più tardi il capitano prova il tiro e costringe il portiere di casa ad un nuovo intervento prodigioso, sulla ripartenza avellinese ruba palla e serve in profondità Scaniglia, abile a superare con un tocco di fino Coletta e Prestieri, che in quel momento lo marcavano, e a segnare di punta, facendo passare la palla tra le gambe del portiere, la rete del 2 a 4. Marzano incornicia la prestazione con il goal che stronca ogni speranza di rimonta casalinga: punizione dal limite, sulla palla Marzano e Di Fiore, quest ultimo tocca leggermente per il capitano che lascia partire un bolide rasoterra che termina in rete. Negli ultimi minuti a nulla serve il tour de force dello Sporting Avella, Terracciano chiude tutto; il pericolo più serio arriva da tiro libero a due minuti dalla fine ma il palo nega a Castaldo la tripletta. Purtroppo nulla può Terracciano sulla conclusione dal limite di Gaglione, lasciato colpevolmente libero da D. Esposito, che accorcia le distanze. Ospiti che decidono di provarci riversando tutto il quartetto di movimento nella metà campo ospite, ma senza esito anzi si scoprono troppo e subiscono la sesta rete: Soriano recupera palla nella sua metà campo e lancia Francesco Esposito, il quale si defila nei pressi della lunetta del calcio d’angolo e lascia partire un cross per lo stesso numero 9 che di testa appoggia a Dentino al limete dell’aria e al volo finalizza un’azione spettacolare, 3a6 e titoli di coda su una partita vinta meritatamente dal Paradiso.
La società entusiasta per il Natale in testa alla classifica, coglie l’occasione per augurare un sereno Natale ed un felice anno nuovo a staff, squadra e tifosi.
Ufficio stampa A.S.D. CLUB PARADISO ACERRA
Salvatore d’Anza
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