Svogliata e senza personalità. Queste le parole per descrivere la prova della Real Caivanese in quel di Marcianise, al cospetto di un Real Nise, squadra agonisticamente valida, che non merita la classifica che ha. Sembra mancare ai caivanesi la grinta e quella voglia di vincere che dovrebbe caratterizzare le prove di una compagine che vuole vincere il proprio campionato. Non mancano invece le palle goal create; alla fine gli uomini di Gargiulo falliscono almeno sette nitide palle goal concedendo poco o nulla ai locali.
Partenza contratta dei gialloverdi, che tuttavia contengono abbastanza agevolmente i locali e falliscono una clamorosa occasione con Oliviero. Il goal che sblocca il match al 10’ alla prima vera palla goal dei locali; svarione difensivo e Cutillo da posizione agevole batte facilmente il portiere Odesco per il vantaggio del Nise. La Caivanese non reagisce a pieno e non riesce a riorganizzarsi, tuttavia fallisce una seconda clamorosa palla goal con Somaripa. Come in precedenza il Nise ne approfitta sfruttando il secondo svarione difensivo; i difensori ospiti non disimpegnano un pallone alquanto agevole, De Angelis non può credere ai suoi occhi e sigla il 2-0 al 20’. Sussulto d’orgoglio della Caivanese appena un minuto dopo con Emiliano che da circa venti metri calcia in porta trovando disattento il portiere del Nise. Il 2-1 è il risultato con cui le squadra vanno al riposo. Nella ripresa c’è una sola squadra in campo. La Caivanese assume il comando pieno delle operazioni, ma è confusionaria, troppo frenetica nella ricerca della giocata vincente e non riesce a creare palle goal di rilievo fino a metà della ripresa. Nella seconda parte della frazione prima Somaripa, poi Emiliano, poi Articolare e infine Antonucci all’ultimo secondo non trovano la zampata vincente da posizione favorevolissima. E’ l’epilogo del match che si conclude sul 2-1.
Giornata da dimenticare dunque per la Caivanese; un’occasione sprecata considerando la concomitante sconfitta del Parete in quel di Aversa. Ne approfittano il Cus Caserta, vincente a Telese, e il Maddaloni che avrà a tavolino tre punti per l’assenza del Mara Marcianise. Ora è il Cus Caserta al comando; la Caivanese resta terza a tre punti dalla vetta.
Prossimo match dal Pampanella contro l’Aversa; squadra scorbutica e che renderà dura la vita ai gialloverdi. Si attende che gli uomini di Gargiulo inizino un decisivo cambio di rotta e che mettano in campo quella voglia e quella personalità che più di una volta sono mancate quest’anno e dalle quali non si può prescindere se si vuole puntare alla vittoria finale.