AMICI DEL FUSARO 1 |
UNITED COLOURS 2 |
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37′ |
DI MEO |
25′ |
FIERRO |
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60+4 |
BARBI |
AMICI DEL FUSARO: 12 Di falco, 0 Lazar, 2 Gargiulo, 3 Mazzarella, 4 Di Meo, 5 De Martino,6 Lucci, 7 Dorbini, 8 Conte, 9 Tricarico, 10 Illiano, 11 Mottola. All./giocatore Francesco Di Meo
UNITED COLOURS: 1 Finamore, 2 Crisci, 3 Ferri, 5 Sarnataro ,6 Cocchia, 7 Sommella, 8 Fierro, 9 Barbi, 10 Cuccaro, 11 Castaldo, 12 Russo, 22 Rinaldi All. Gaetano Breglia
Arbitro: De Caro di Nocera
Ammoniti: Crisci(U), Saranataro (U), Illiano (A), Di Meo (A)
Espulso : Dorbini (doppia ammonizione), e Lucci (A)
Falli : Primo tempo 3-3 Secondo Tempo 2-5
IL FILM DELLA PARTITA
Alla convinzione di quanti continuano a sostenere che, in un campionato a 14 squadre, siano gli scontri diretti, alla lunga, a fare la differenza, ha risposto con decisione e fermezza la Quattordicesima giornata del Campionato di Serie C2, smontando e smentendo ogni ragionevole certezza. Gare che sulla carta si presentavano alla portata delle prime della classe si sono rivelate veri e propri boomerang. Allo Zeus di Bacoli non è andata proprio così ma poco c’è mancato e nessuno avrebbe gridato allo scandalo se lo United Colours avesse subito una battuta d’arresto contro Gli Amici del Fusaro, meritevoli di aver disputato una gran bella gara, di aver combattuto fino alla fine e di aver subito il goal del 1-2 soltanto al 63° minuto e in inferiorità numerica. Un arbitraggio sicuramente non all’altezza della situazione quello del Sig.De Caro di Nocera, che più che non essere in giornata di grazia, come spesso si dice in queste circostanze, non ne ha letteralmente “beccata” una. Le sue decisioni possono aver inciso in modo significativo sul risultato finale, non bugiardo ma sicuramente condizionato da alcune sue scelte importanti, ma allo stesso tempo, non hanno di certo oscurato lo spettacolo al quale le due squadre hanno dato vita, affrontandosi a viso aperto e, come si direbbe in un altro sport, senza esclusione di colpi. Alle ore 15.00 il fischio di inizio. I padroni di casa scendono in campo con Di Falco, Lucci, Conte, Tricarico, Illiano. Mister Breglia risponde con Finamore, Ferri, Crisci, Fierro e Sarnataro. Nonostante il freddo e la pioggia, la gara inizia subito su ritmi sostenuti ed è lo United a sfiorare per primo il vantaggio con Fierro che al 3° minuto la mette fuori da posizione favorevole. La squadra di casa tiene il baricentro alto in modo da non lasciarsi schiacciare dagli avversari e riesce a rubare spesso palla in fase offensiva. All’8° Illiano si divora letteralmente il goal del vantaggio tentando un pallonetto velleitario che si spegne alto sulla traversa. Al 10° il primo episodio che fa infuriare i padroni di casa. Conte finalizza al meglio una bella azione corale lasciando partire un diagonale destro che, sembra insaccarsi alle spalle di Finamore e colpire il ferro interno della porta dello United, ma l’arbitro sostiene che la palla non è entrata e fa proseguire, sotto gli occhi stupiti dei giocatori in campo e le proteste incessanti della squadra locale che si vede negare così il goal del vantaggio. La gara non può che innervosirsi e a farne le spese sono le caviglie dei 10 in campo, spesso oggetto delle attenzioni e delle frustrazioni di quanti invece, avrebbero preferito intervenire a piedi uniti sul direttore di gara, piuttosto che su un avversario…ma si sa…il regolamento non prevede tale possibilità. Al 18° Di Meo ci prova su punizione. Finamore risponde con un ottimo intervento e gli nega la gioia del goal. Pochi minuti più tardi è ancora il capitano degli Amici del Fusaro a concludere al volo su azione di calcio d’angolo: il suo tiro forte e preciso si stampa però sulla traversa, questa volta in modo chiaro ed inequivocabile. Il duello tra il numero 4 locale e Finamore continua al 25°. Il n° 1 ospite tira ancora una volta giù la saracinesca e mantiene inviolata la sua porta. Ospiti bravi al 26° ad approfittare di una bella ripartenza. Buon gioco da pivot di Barbi e palla sull’esterno. Cambio di gioco ospite che pesca Fierro libero al limite dell’area. Per il n° 8 dei colours è un gioco da ragazzi insaccare alle spalle di Di Falco. 0-1 e United in vantaggio. Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco non regalano emozioni. Si va negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio.
Il secondo tempo inizia subito su altri ritmi. Le due squadre non rinunciano a giocare e a creare occasioni da goal. Meglio i padroni di casa, il cui forcing offensivo si fa insistente e si concretizza al 37° grazie ad un bel destro di Di Meo che questa volta riesce a trafiggere il portiere avversario. Il capitano prova a ripetersi dopo 2’. Liberatosi del suo diretto marcatore lascia partire uno dei suoi destri forti e precisi che si stampa ancora una volta sulla traversa della porta difesa da Finamore. Al 40° ancora proteste degli Amici del Fusaro che reclamano per un calcio di rigore non concesso per fallo di Finamore su Dorbini. Il tocco del portiere ospite è netto ma ad onor del vero c’è da precisare che l’azione d’attacco dei padroni di casa andava fermata pochi secondi prima per fallo dello stesso Dorbini su Castaldo, suo diretto avversario. La gara diventa ancora una volta incandescente. Al Sig. De Caro, la situazione, sfugge completamen
te di mano. Al 53° espelle Dorbini per doppia ammonizione, la seconda delle quali rimediata per proteste. Lo United non riesce ad approfittare dell’uomo in più e va diverse volte alla conclusione ma senza trovare il goal del vantaggio. La migliore occasione nei piedi di Fierro che però calcia a lato di poco. Colours sfortunati dopo 1’. Un tiro-cross di Barbi deviato da un difensore locale finisce sul palo. La gara sembra davvero avviarsi alla conclusione sul risultato di 1-1, ma proprio allo scadere, la svolta. Ancora una volta il Sig. De Caro diventa protagonista. Nel primo dei 3’ di recupero concessi, espelle Lucci per fallo da ultimo uomo e lascia nuovamente Gli Amici del Fusaro in inferiorità numerica. L’ira dei locali è alle stelle. Praticamente il recupero vola via tra chiacchiere e proteste. Soltanto dopo quasi 2’ Barbi può sistemare la palla al limite dell’area per battere il calcio piazzato. Forse non c’è tempo per provare a sfruttare l’uomo in più ed allora il pivot dei colours calcia forte e diretto verso la porta avversaria mettendo la palla alle spalle di Di Falco. 1-2 ospite sul quale arriva anche il triplice fischio finale. Padroni di casa furibondi contro il Direttore di gara, accusato di aver determinato in modo significativo l’esito della gara. La bagarre si protrae ancora per alcuni minuti. Paradossale che siano gli stessi giocatori e dirigenti dello United a provare a calmare le acque. Una cosa infatti è gioire per una vittoria arrivata in extremis e dopo aver disputato un’ottima gara e una cosa è non riconoscere che l’arbitraggio non è stato sicuramente all’altezza della situazione e che, oggettivamente, in alcune circostanze, ha sfavorito gli avversari che dopo aver onorato per 63’ una gran bella partita di futsal, si ritrovano in mano soltanto un pugno di mosche. Oggi allo Zeus è andata così…ma da quello che si è visto sul campo, non sarà facile che altre squadre, più o meno blasonate, vengano a fare bottino pieno in casa degli Amici del Fusaro, che, al di là della ragionevole rabbia, sono stati impeccabili, dentro e fuori dal campo. Vittoria importantissima dunque quella dei colours, che hanno avuto il merito di crederci fino in fondo e di saper soffrire come soltanto le grandi squadre sanno fare!
Comunicato stampa United Colours