Buongiorno bella gente e tifosi del LPG, anche se con un pochino di ritardo l’intervista della settimana arriva lo stesso. Oggi il personaggio (nel vero senso della parola) che vi presenteremo è Sandro Mariano, anni 24, “antagonista” del nostro bomber Abate.
Allora Sandro iniziamo in maniera molto tranquilla, che tipo di persona sei al di fuori del campo?
Sono una persona semplice, simpatica e solare.
Parolaccia che dici più spesso?
Non la posso dire, evitiamo!
Quella che ti dicono più spesso?
Ehm, ignorante anche se non è una vera e propria parolaccia, ma è l’aggettivo che mi attribuiscono più spesso!!!
Squadra del cuore?
Napoli, sempre e solo!
A quale modello di calcettista ti ispiri
Antonio Campano, lo ritengo un calcettista fenomenale!
Ripercorriamo a grandi linee la tua carriera calcettistica/calcistica.
Ho iniziato all’età di 10 anni con l’Olimpia Casavatore, restando lì per circa 4 anni, mi son fatto le ossa nel calcio! Poi ho conosciuto il futsal, giocando con la Turbine Arzano per la bellezza di 5 anni. Ho avuto un’esperienza di 2 anni con il Futsal Maran facendo la Final Eight di Coppa Italia, che abbiamo perso contro il Napoli C5. Dopodichè sono stato per circa un anno con il Napoli Arpino, periodo in cui facevo parte anche della Rappresentativa Campania. Successivamente sono stato fermo un anno e addesso sono approdato qui al LPG.
Raccontaci l’episodio relativo al tuo esordio?
Ricordo che avevo 15 anni ed era la prima volta che mettevo piede su un campo d’erbetta. Mi sentivo completamente spaesato e ancora non conoscevo alla perfezione movimenti e schemi.
Un tuo pregio e un tuo difetto
Pregio: ottima fase difensiva. Difetto: nun faccio ‘nu goal! ahahaha
Quale è stato il gol più bello che hai segnato?
Isef – Napoli Arpino a 16 sec. effettivi dalla fine sul risultato di 0-0, assist del portiere Daniele Maglione stop e tiro a volo, palla insaccata nel sette. Di questo gol ne parlano ancora in tanti!!
Quali allenatori ti hanno dato di più e quali meno?
Tanta esperienza l’ho accumulata con Mister Giuseppe Izzo, grazie a lui mi sono tolto tante soddisfazioni. Persona che mi sta segnando ulteriormente è il nostro allenatore.
Siamo reduci da una sconfitta, cosa ne pensi della gara disputata sabato?
Prima di tutto credo che il campo fosse impraticabile, dimensioni inammissibili e un freddo da paura all’interno di quel palazzetto! Come prestazione di squadra invece, penso che il primo tempo sia da buttare, mentre nel secondo c’è stata una piccola ripresa da parte di tutti e al livello personale sono molto felice perché finalmente mi sono sbloccato facendo 2 reti!
Se potessi cambiare qualcosa della nostra squadra cosa cambieresti?
Non cambierei nulla, perché si è formato un gruppo davvero stupendo, siamo molto uniti fuori e dentro al campo, il legame che si è creato, sia tra noi giocatori che con lo staff dirigenziale, è molto solido e questo è sicuramente un nostro punto forte!!
Cosa ti aspetti da questa stagione?
Spero per lo meno di arrivare ai play – off perché lo meritiamo!
Del nostro girone quali sono stati i calcettisti che ti hanno stupito di più?
In particolare nessuno. Posso dire che quello che stupisce lo abbiamo noi, Abate!
Prova ora a recitare la parte del veggente, quali squadre credi possano sorprendere e chi vedi ai primi posti nella classifica finale?
Nei primi posti vedo lo United, Azzurra Marigliano e Pomigliano. La squadra rivelazione siamo noi senza ombra di dubbio!!
Classifica ogni tuo compagno di squadra e della società con un aggettivo o un soprannome.
Clarelli: o’ puzzolan
Mazzocchi: il gigante buono
Montella: ciucc e’ fatica
Testoni: er monnezza
Lipori: il nonno
Marasco: il bello addormentato (bell nun tant ahahahah)
Pittarano: speedy gonzales
Buglione: insaccato
De Angelis: il tatuato
Gallucci: rana pazza
Roscigno: lo chansonnier!
Sapio: zi Gerozz!
Abate: bomber a 360°
Savona: il birbantello della squadra
Falco: volante
Cangiano: Kledi
Mister Claudio: osservatore attento
Mister Gennaro: volubile
Francesca (Io): Fabri Fibra tutt hip hop
Alessandro: pazzoide
Enzo Longobardi: a’ cerniera, non dice una parola!
Enzo Russo: disponibile al 100%
Cosa ne pensi del progetto LPG e dello staff dirigenziale e staff tecnico?
Sicuramente è un progetto molto interessante, che punta in alto e col tempo riuscirà a raggiungere gli obiettivi stabiliti. Sullo staff non ci sono parole, tutti disponibili e veramente efficaci.
Ora ci salutiamo, vuoi lasciare una dichiarazione per tutte le persone e tifosi che seguono LPG?
Vi giuro e prometto che quest’anno arriverò ad almeno 20 gol ( è nu bleff aggià verè se ne facc’ 10). Speriamo di raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti. Ciao a tutti!!
Saluti F.M.
Rubrica di Francesca Mazzocchi