Pari e patta tra Feldi e Miseria e Nobiltà. La sfida di Eboli era molto attesa dalle due squadre, desiderose di spiccare il volo per rimanere attaccati alla zona play off e c’è da dire che le due formazioni ce l’hanno messa tutta. Quindi, nessun perdente e discorso rinviato per testare le velleità delle due compagini, anche se i padroni di casa possono recriminare per la mole di gioco e le occasioni non sfruttate. L’incontro comincia con notevole ritardo a causa di un guasto all’autobus dei casertani, il contrattempo forse incide nella concentrazione del Miseria e Nobiltà tanto che Santoro al primo minuto fa 1-0. La Feldi si esalta e con Flauto raddoppia al 7′. I salernitani hanno la grande pecca di mollare mentalmente tanto che dopo appena un minuto Capobiando fa 2-1 ed al 10′ D’Angelo pareggia. La minifuga dei padroni di casa è annullata, tutto da rifare, la partita diventa più tattica e le difese molto più attente. Quando sembrava di andare al riposo sul 2-2 è Santoro a piazzare la zampata vincente riportando i locali in vantaggio. La ripresa è l’esaltazione delle difese, squadre attente, gli ospiti a caccia del pari, con la Feldi pronta a piazzare il colpo del ko. Passano i minuti, i salernitani tengono, ma come un fulmine a ciel sereno arriva il 3-3 di Verdicchio al 47′. Ai casertani può anche andare bene il punto, alla Feldi no e il team ospitante le prova tutte ma il punteggio non cambia. E’ deluso il tecnico Gianpaolo Barbato (Feldi): “Due punti buttati, abbiamo subito tre tiri e ci hanno fatto tre gol, abbiamo sprecato troppo, commettendo tantissimi errori in fase realizzativa. Peccato, perchè ci tenevamo ad avvicinarci alla zona play off, è un nostro obiettivo ma dobbiamo diventare più cattivi altrimenti perderemo solo occasioni”. Si gode il punto mister Massimo D’Angelo (Miseria e Nobiltà): “La partita è nata malissimo a cominciare dal guasto al pullman. Siamo arrivati tardi al campo effettuando un riscaldamento approssimativo. L’impreparazione si è vista tanto che siamo andati subito sotto di due gol. Fortunatamente i ragazzi hanno cominciato a macinare gioco riacciuffando il risultato. Peccato per la disattenzione sul finire di tempo, siamo stati bravi a non mollare e riprenderli ancora. Dopo il 3-3 abbiamo pagato la stanchezza e la differenza con il loro campo che è enorme, eravamo sulle gambe, ma siamo stati bravi a tenere il punto. Per come era nata la giornata va molto bene, l’unica recriminazione è che se non si fosse rotto il pullman probabilmente avremmo preparato la partita diversamente”.