In serie B Scafati Santa Maria e Real Napoli dovranno fare probabilmente tanti mea culpa perchè, calendario alla mano, il Loreto Aprutino (vicenda giustizia sportiva a parte) ha la promozione in tasca. Le incredibili sconfitte del team di Lapuente prima e Falcone poi, i punti persi contro squadre battibili sulla carta hanno condizionato una stagione che doveva andare in tutt'altra direzione. Impensabile non prevedere qualche passo falso, ma in un girone dove il livello è stato medio scarso, quello che ha lasciato per strada lo Scafati Santa Maria può solo far mangiare le mani ad una squadra che ora poteva essere tranquillamente sul gradino più alto del podio. Stesso discorso per il Real Napoli che dopo i rinforzi di dicembre aveva sulla carta la squadra migliore rispetto alle altre due, ma non ha avuto la capacità di sfruttare il doppio match point conquistato con le vittorie negli scontri diretti, perdendo la promozione diretta in A2 in trasferta. Restano gli errori arbitrali contro le campane, alcuni clamorosi che abbiamo potuto testimoniare come quello subito in casa dallo Scafati col Venafro, altri che hanno scatenato la rabbia dei dirigenti partenopei come il rigore subito sul campo del Torre Magliano a 20 secondi dal termine. Ma Scafati Santa Maria e Napoli Futsal stanno gettando al vento la promozione diretta in un anno dove era assolutamente alla loro portata e dovranno disputare probabilmente un play off tutt'altro che semplice. E attenzione anche al finale di stagione perchè entrambe dovranno affrontare una Paganese che ha bisogno di punti salvezza. Il team, sotto le gestione di Pepe, ha trovato quell'armonia che nello spogliatoio si era rotta per le divergenze di qualche giocatore con il tecnico Conte. Non può ancora cantare vittoria perchè per evitare i play out in un girone (a 13 squadre) dove retrocedono solo le ultime due, deve conquistare punti nella sfida contro le due campane, poi lo scontro diretto col Pino Di Matteo e il rischio di essere scavalcata dal Fratelli Cambise.