Gara dai due volti al Pala Oberdan di Scafati con i padroni di casa che mettono alle corde sino al 4-0 gli ospiti e poi hanno un calo mentale che rimette in carreggiata un Siracusa che è giunto in Campania con gli effettivi ridotti all'osso. La compagine di mister Conte impone alla gara dei ritmi molto elevati per sfruttare la panchina lunga e mettere alle corde la compagine siciliana. La palla circola rapidamente e i bianchi aretusei sono in difficoltà, ma le conclusioni degli avanti di casa si spengono tutte sul corpo del provvidenziale portiere Alescio. La porta dei siciliani sembra stregata, lo Scafati pratica un buon gioco, ma l'imprecisione negli ultimi sette metri la fa da padrone e il Siracusa regge l'impatto sin quando De Melo se ne va in azione personale e incrocia con una puntata di destro per il vantaggio dei padroni di casa. Scarto minimo all'intervallo, ma una sola squadra in campo. Nella ripresa lo Scafati vuole chiudere la gara subito e tiene ancora i ritmi molto elevati per portare gli ospiti in riserva, ma ancora in almeno due circostanze è Alescio riesce a mantenere in gara i suoi compagni con tre uscite molto efficaci. Poi Rocha abilmente assistito da D'Argenzio mette alle spalle del portiere ospite un perfetto diagonale. Ancora Scafati, ancora la coppia D'Argenzio – Rocha per il 3-0 con il pivot che serve il laterale brasiliano. I padroni di casa sono in pieno controllo della gara con D'Argenzio sugli scudi che nello spazio va via nell'uno contro uno e fa seco il portiere ospite. Quando manca poco alla fine il ritorno dei siciliani che in pochi minuti mettono dentro due reti che riaprono la gara. Gli aretusei schierano il portiere di movimento e Iazzetta li punisce con un lob da metà campo dopo aver recuperato palla. Buoni i tre punti, ma troppa sofferenza finale per i gialloblu del presidente Palermo che martedì al Pala Oberdan contro l'Isef proveranno a ribaltare il parziale di 3-2 dell'andata e accedere al turno successivo di coppa Italia. Un commento finale al DS Stefano Salviati: "Ancora una volta prendiamo per buoni solo i tre punti, ma le azioni sprecate sono innumerevoli e come spesso accade in questo sport alla fine ci stavamo complicando la vita. Toccherà a mister Conte capire cosa succede ai ragazzi, scarsa concentrazione contro le cosiddette "piccole" o periodo sfortunato sotto porta? Deve migliorare anche l'intesa fra i giocatori, alcune volte mi fanno arrabbiare per i troppi preziosismi e l'egoismo sotto porta. Sinceramente spero che contro l'Isef prima e poi contro la Mecobil dopo, ritorneremo quella squadra che ha ben figurato da quando giochiamo al completo altrimenti la vedo nera e mi dispiacerebbe, perché il gruppo è ben unito e vorrei giocarmi la promozione con tutti loro fino alla fine del campionato!"
Tabellino Gara 5-2 (1-0)
Scafati-SantaMaria:
Amoruso, Amirante, Bellico, Ficco,Longobardi, Esposito G, Iazzetta, Botta, D'Argenzio, De Melo, Rocha, Mattiello. Allenatore: sig. Conte
Siracusa:
Alescio, Briante, Dignoti, Baldini, Nazzari, Cleber, texeira, Bianchini
Arbitri: Micheli di Frosinone e De Francesco di Bari
Cronometrista: Gallo di Torre Annunziata
Marcatori: 12° De Melo (SSM). Secondo tempo: 02° e 11° Rocha (S), 13° D'Argenzio (SSM), 15° Dignoti (Sr), 16° Bianchini (Sr), 18° Iazzetta (S)
Ufficio stampa Scafati S.Maria