La prima notizia per la stagione sportiva 2006-07 ? arrivata da Marigliano con l?annuncio di una fusione tra il club degli Oranges e il Napoli Five. Una trattativa ben avviata e tutt?ora ancora in piedi per formare, come dicemmo un mese fa, una societ? pi? solida economicamente ed in grado di puntare al salto di categoria. A Secondigliano, ovviamente, si sono mossi per vendere il titolo di serie B, appetibile fino alla passata stagione. E? venuto, per?, a mancare l?elemento fondamentale, un concreto acquirente. E la ragione ? facilmente spiegabile. Nel campionato 2005/06 c?? stato l?en-plein delle squadre campane nel girone F. Erano in 10 al via su 14 squadre e il regolamento prevede 4 retrocessioni. Ebbene, sono scese in C1 Mediocrati, Futsal Potenza, Catanzaro e Catanzarese, proprio i 4 club fuori regione. Nessuna societ? campana esclusa dal giro. Poi le promozioni dalla C1, addirittura 3. Quella diretta del Sarno, quella attraverso i play off del Castellammare e quella del Santa Maria, vincente della Coppa Italia nazionale. Insomma, un vero e proprio boom dalla Campania. L?unica societ? che ha deciso inizialmente di farsi da parte ? stato il Sarno (provincia di Salerno che ha ceduto prima allo Scafati e poi all?Azzurra Sant?Alfonso, club quest?ultimo che ha cercato di rilevare il titolo del Napoli Five, ma fermato dal regolamento. Insomma, i possibili acquirenti o si erano gi? sistemati o le voci circolate non si sono mai tramutate in fatti. A questo punto, l?unica possibile candidata potrebbe essere il Deportivo Acerra, ma le parti non si sono mai incontrate e il presidente Di Fiore chiarisce: ?Non sapevo nulla e non ? nostra intenzione fare la serie B?.
Il Napoli Five non riesce pi? a cedere il titolo sportivo e manca pochissimo all?iscrizione (scadenza il 7 luglio alle ore 18). Si era parlato anche di un possibile dietrofront della dirigenza per fare la squadra in extremis, ma tra i costi del campionato e quelli della rinuncia alla cadetteria, l?orientamento ? quest?ultimo come conferma il presidente Enzo Di Napoli: ? Se non vendiamo il titolo, il Napoli Five non s?iscriver??.
L?addio del club di Secondigliano (nella foto gli spalti del Football Club) non aprirebbe le porte ad alcun ripescaggio, anzi, le attuali 15 formazioni (una in pi?) si ridurrebbero a 14 e il girone F sarebbe completo con questi nomi: Olimpia Ischia, Afragola, Marigliano, Gragnano, Casagiove, Camilla Cales, Reale Mutua, Forio d?Ischia, Azzurra Sant?Alfonso, Santa Maria e Castellammare (Campania), Invicta Valdiano/Potenza e Team Matera (Basilicata), Catanzaro 75 (Calabria). Di queste societ? il Team Matera ha fatto domanda di ripescaggio in A2 e c?? ancora l?incognita isolana. La telenovela in merito alla possibile fusione tra Olimpia e Forio che dura ormai da anni potrebbe avere esito positivo. Se cos? fosse si libererebbe un altro posto in serie B, sempre che la neonata societ? non venga ripescata in serie A2 attraverso la domanda di ripescaggio che ? pronta a formulare. In merito alla situazione ischitana pubblichiamo un articolo curato dal collega Mirko Rispoli del quotidiano Il Golfo.
Da alcune settimane sull?isola circola una voce piuttosto insistente che parla di una trattativa in atto per una fusione tra le due maggiori realt? calcettistiche isolane, Olimpia e Forio C5. Da qualche giorno invece l?indiscrezione ha preso corpo. Infatti, quelle che si stanno vivendo sono ore febbrili nelle quali si potrebbe decidere il futuro del calcio a 5 isolano. Le parti, dopo qualche incomprensione (talvolta sfociata in piccole ?scaramucce?) verificatasi negli scorsi anni, frutto di una grande rivalit? sportiva, sembrano essersi avvicinate, ma nulla ? stato definito. La societ? portosalvina la scorsa settimana finalmente si ? riunita ed ? stato deciso di comune accordo di aspettare l?esito della trattativa con la societ? biancoverde prima di cominciare a programmare la prossima stagione. La fusione ovviamente sarebbe (usiamo il condizionale perch? in questi casi ? d?obbligo…) un toccasana per entrambe le societ? visto che non hanno pi? a disposizione la giusta disponibilit? economica (ma nemmeno puramente tecnica) per puntare ad un campionato di vertice. Pi? volte infatti i patron delle rispettive societ? Eroico e Nicolella hanno ribadito la volont? di non voler soltanto figurare in serie B, bens? puntare in alto. I due protagonisti principali delle contrattazioni sono il presidente biancoverde Nicolella e il d.g. gialloblu Luigi Telese. Con l?ex sindaco d?Ischia ci adoperiamo per fare il punto della situazione su come procede la trattativa. ?Poich? c?? la possibilit? che l?Olimpia venga ripescata e per disputare un campionato di serie A/2 c?? bisogno di una societ? solida, abbiamo contattato il presidente Nicolella per valutare l?ipotesi di una eventuale fusione. Il Forio C5 ? commenta l?avvocato Telese ? non pu? fare la domanda di ripescaggio in A/2, a differenza nostra che abbiamo disputato i play-off e possiamo ambire alla seconda serie nazionale. Realizzando la domanda di ammissione, avremmo ottime possibilit? di disputare l?A/2 la prossima stagione e tutto ci? ? finalizzato ad un allargamento della societ??. Il direttore generale isolano successivamente annota che ?sarebbe un vero peccato non sfruttare questa occasione di ripescaggio che si presenta proprio per i brillanti risultati ottenuti sul campo dall?Olimpia e per la correttezza sportiva. Ovviamente un campionato cos? importante e dispendioso come quello di A/2 non lo possiamo sostenere soltanto con la nostra disponibilit? economica?. Quante possibilit? ci sono effettivamente che la trattativa vada in porto? ?Allo stato attuale non conosco l?esito della riunione svoltasi tra i dirigenti biancoverdi che era in programma la scorsa settimana. Non posso e non voglio sbilanciarmi sui tempi e soprattutto se la fusione andr? in porto?. Luigi Telese per? si dice fiducioso: ?E? il primo anno che sto nel mondo del calcio a cinque. Quest?anno forse con una dirigenza pi? aperta ai contatti con le altre societ? ci siamo approcciati meglio a questo tipo di mediazioni. Ovviamente spero che la trattativa vada in porto nel pi? breve tempo possibile; i tempi si restringono visto che per il 7 luglio bisogner? presentare l?iscrizione e la domanda di ripescaggio?. Quale ? stata la prima impressione che le ha destato l?avvocato Nicolella durante gli intensi contatti? ?Sinceramente mi sembrava abbastanza interessato alla fusione e positivamente orientato verso questa scelta che ? la migliore per portare il calcio a 5 isolano a certi livelli. L?avvocato ? uno sportivo vero ed ? consapevole che ? giunto il momento di far fare il salto di qualit? a tutto il movimento sportivo isolano?. Nell?eventualit? che l?unione tra le due societ? e la domanda di ripescaggio vadano a buon fine, quali sono le prospettive per un campionato difficile come quello di A/2? ?Certamente sono buone le prospettive sia sul piano agonistico che finanziario. Il problema ? soltanto a livello economico e di impegno per un campionato cos? importante. Tuttavia non ci faremo trovare impreparati, abbiamo prestabilito tutto?. In conclusione, chiediamo all?avvocato Telese quali sono i progetti in casa Olimpia nel caso in cui la trattativa per la fusione dovesse saltare: ?Credo che in questo caso disputeremo un tranquillo campionato di serie B, senza alcuna ambizione. Certamente dipende molto dalla rosa che ci ritroveremo a disposizione ai nastri di partenza. Naturalmente ? conclude Luigi Telese ? se dovessimo muoverci sul mercato, daremmo prima la preferenza agli ischitani?.