Non basta la grinta allo Sporting Peloro per avere la meglio sul forte Gragnano, che passa al PalaMili grazie al cinismo della grande squadra, realizzando quattro reti tutte su calcio piazzato e conservando il risultato grazie alle strepitose parate del portiere Missio.
I primi minuti di gara sono tutti di marca campana con Vuolo, Faoro e Schmitt che sfiorano il gol; passato il momento critico lo Sporting prende le misure all'avversario e si fa più intraprendente in avanti, ma le conclusioni di Giordano, Carlinhos, Consolo e Sgarbossa non hanno buon esito.
Al 14' ospiti in vantaggio su calcio di rigore per un fallo sanzionato a Battiato su Viapiana: lo stesso numero 5 gialloblu trasforma. Sotto di un gol i giallorossi hanno due ottime occasioni per pareggiare con Carlinhos ma prima il laterale peloritano deve fare i conti con Missio che neutralizza alla grande e successivamente manda alto da buona posizione. In chiusura di frazione il Gragnano va vicino al raddoppio con Faoro che colpisce il palo.
In apertura di ripresa lo Sporting parte a razzo e costruisce almeno quattro limpide palle-gol ma Cassiano e Sgarbossa mandano la palla fuori di poco, mentre Missio si esalta sulle conclusioni a botta sicura di Sgarbossa e di Giordano. Gli errori sottoporta vengono pagati cari dal quintetto messinese che subiscono la seconda rete del Gragnano con Bosco che finalizza uno schema su calcio di punizione e appoggia in rete da pochi passi.
Con cinque falli dopo soli sette minuti e momentaneamente con un uomo in meno per l'espulsione di Giordano per doppia ammonizione lo Sporting sembra alzare bandiera bianca dopo il 3-0 del Gragnano realizzato da Durante su tiro libero ma dopo un paio di minuti di comprensibile sbandamento ricomincia a macinare gioco e deve fare i conti per l'ennesima volta con Missio, autore di una gran parata su un tiro di Sgarbossa. Al 13' l'estremo difensore campano nulla può su una conclusione ravvicinata di Randazzo che sfrutta al meglio un assist di Cassiano e realizza il gol dell'1-3. Poco dopo altro fallo fischiato dal duo arbitrale ai danni del Gragnano e secondo tiro libero della gara che Viapiana realizza nonostante Battiato abbia intuito il tiro.
Dopo un palo per parte (Schmitt e Cassiano) Missio suggella una prestazione da incorniciare con altri due interventi su Sgarbossa ma deve arrendersi al pivot giallorosso al 18' con una conclusione sottomisura in seguito a un preciso passaggio di Consolo.
Nonostante l'inserimento di Avanci come portiere di movimento il risultato non cambierà più sino alla fine. A una giornata dal termine della stagione regolare l'alta classifica ha già espresso i suoi verdetti: promossa in serie A2 la Licogest Vibo, a cui lo Sporting Peloro rivolge i più sinceri compimenti per la meritata vittoria del campionato, mentre Gragnano e Real Reggio TreMulini vanno ai play-off. Nella zona bassa, invece, decisivi gli ultimi quaranta minuti per determinare chi fra Sporting Peloro e Azzurra Paganese si giochi successivamente le possibilità di permanenza nella cadetteria ai play-out contro l'Altamura. L'ultima giornata è in programma sabato 18 aprile: lo Sporting sarà impegnato in trasferta a Matera contro lo Spazio Relax.
Di seguito il tabellino della gara:
SPORTING PELORO MESSINA-GRAGNANO 2-4 (0-1)
Sporting Peloro Messina:
Battiato (P), Carlinhos, Avanci, Randazzo, Cassiano, Consolo, Tiago, Giordano, Sgarbossa, Trombetta, Carai, Ceraolo (P). ALL.: Randazzo.
Gragnano:
Missio (P), Vollaro, Santoro, Bosco, Viapiana, Andreozzi, Vuolo, Schmitt, Faoro, Durante, Matrone (P). ALL.: De Angelis.
Reti: 14' pt Viapiana (RC), 6' st Bosco (GR), 7'st Durante (GR), 13' st Randazzo (ME), 14' Viapiana (GR), 18' st Sgarbossa (ME).
Arbitri: Donati di Foligno e Leonforte di Vicenza.
Note: Espulso Giordano (ME) per doppia ammonizione.