C2: Le decisioni del Giudice Sportivo. Redas-Amici del Fusaro in attesa di ulteriori accertamenti, omologata Real Nise-Leoni Acerra

RECLAMO  LEONI  FUTSAL  CLUB  ACERRA – GARA REAL  NISE  /  LEONI  FUTSAL  CLUB ACERRA DEL 16/2/13 C/5

Il G.S.T., sciogliendo la riserva di cui al C.U. n. 84 del 22.2.2013, pag. 1785, visto il reclamo, ritualmente preannunziato e proposto,  rileva nel merito  che lo  stesso è  infondato  e,  pertanto,

meritevole di rigetto. La reclamante si duole che al 10’ del secondo tempo alcuni tifosi entravano sul

terreno di gioco e colpivano due calciatori; a questo punto, l’arbitro sospendeva la gara in attesa dell’intervento della F.P., e nonostante tale misura adottata dall’arbitro, il dirigente della società reclamante avrebbe manifestato al d.d.g. la volontà di allontanarsi dal terreno di gioco. Tale gesto, a dire della società reclamante, sarebbe stato impedito dall’arbitro, per timore di eventuali reazioni violente del tifo locale e pertanto la gara sarebbe ripresa dopo circa 35’ condizionata però dal turbamento psico-fisico dei calciatori. Orbene, letti gli atti ufficiali di gara e sentito l’arbitro a chiarimenti, è emerso che effettivamente durante lo svolgimento della gara due calciatori venivano fatti oggetto di una disgustosa aggressione; successivamente riferisce l’arbitro, che gli calciatori medesimi rifiutavano il ricorso alle cure del pronto soccorso e, pertanto, attesi circa 20’ per l’arrivo della F.P., la gara riprendeva regolarmente alla presenza degli agenti di P.S. sul posto. Orbene, ove tale comportamento si ritenesse addebitabile alla società Real Nise, rilevate le dichiarazioni dell’arbitro, quanto su non comporta l’applicazione dell’art. 17 C.G.S. I comma, primo capoverso, ed

ai sensi del citato articolo e comma, II capoverso,  non si applica la punizione sportiva della perdita della gara alla società che sia ritenuta responsabile.   P.Q.M. In applicazione degli art. 17 e 18 I comma lettera f) CGS;

DELIBERA

di rigettare il reclamo disponendo l’addebito della tassa sul conto della reclamante e di confermare il risultato Real Nise – Leoni Futsal 6-2, acquisito sul campo. I provvedimenti nei

confronti dei singoli e delle società sono stati già adottati sul Comunicato Ufficiale n. 83 del

21.2.2013.

GARA REDAS NAPOLI – AMICI DEL FUSARO DEL 10/3/2013

Il G.S.T., letto il referto; visti gli atti ufficiali sospende l’omologazione tecnica dell’incontro in attesa di ulteriori accertamenti.  In ordine ai provvedimenti immediatamente applicabili rimanda alla camicia di gara.

GARE DEL 9/ 3/2013

A CARICO DI SOCIETÀ

AMMENDA

Euro 300,00 JUNIOR DOMITIA

Per aver propri sostenitori ingiuriato e minacciato reiteratamente arbitro e calcettisti avversari; inoltre uno di essi entrava durante l’intervallo nello spogliatoio arbitrale continuando l’atteggiamento ingiurioso e minaccioso toccando l’arbitro ripetutamente al petto; infine, a fine gara, la stessa persona, rientrava nello spogliatoio del direttore di gara chiudendo la porta a chiave ripetendo offese e minacce.

Euro 150,00 REDAS NAPOLI BLOCK SHAFT

Per aver propri sostenitori ingiuriato e minacciato reiteratamente il direttore di gara; inoltre, uno di essi si introduceva sul terreno di gioco ed avvicinandosi all’arbitro continuava ad offenderlo ed a minacciarlo.

Euro 15,00 SONFIDITALIA CALCIO A 5

Assenza Forza Pubblica.

Euro 15,00 VOLTURNO FUTSAL

Mancanza di acqua calda nello spogliatoio arbitrale.

A CARICO DIRIGENTI

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITÀ FINO AL 8/11/2013

SELVAGGI ROBERTO           (REDAS NAPOLI BLOCK SHAFT)

Per aver reiteratamente ingiuriato e minacciato il direttore di gara; inoltre, alla notifica del provvedimento tentava più volte di aggredirlo non riuscendovi solo perché trattenuto da alcuni calcettisti.

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER OTTO GARE EFFETTIVE

DALTERIO GIUSEPPE           (REDAS NAPOLI BLOCK SHAFT)

Per aver colpito con pugni alla testa alcuni calciatori avversari facendo cadere a terra uno di essi; inoltre ripeteva lo stesso atteggiamento nei confronti di altri calciatori avversari.

RUSSO CRESCENZO            (VIRTUS CICCIANO)

Espulso per aver afferrato per la gola un calciatore della squadra avversaria, alla notifica del provvedimento, rivolgeva frasi ingiuriose e minacciose all’ Arbitro, calpestandogli il piede.

SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA