
Gli insulti ricevuti dal Napoli calcio a 5 a Venezia che fanno il pari a quelli ricevuti dal Napoli Primavera nella finale di Coppa Italia a Torino contro la Juventus, hanno trovato l’indignazione di tanti organi d’informazione. E’ intervenuto con una nota anche il Comune di Napoli attraverso le parole dell’assessore allo Sport, Pina Tommasielli: “Esprimo tutta la mia indignazione in merito ai gravissimi avvenimenti razzisti che hanno visto coinvolto gli atleti della primavera del Calcio Napoli e i giocatori del Calcio A 5, tutti vittime di insulti ed intimidazioni che nulla hanno a che vedere con il calcio. Sono episodi che vorremmo non commentare mai, soprattutto quando si verificano durante le manifestazioni sportive che dovrebbero essere veicolo di valori sani, partecipazione ed aggregazione. Visti i ripetuti episodi che in queste ultime settimane hanno interessato la città ed i suoi tifosi, mi auguro che le autorità competenti, sia della Divisione Calcio A 5 che della Figc sapranno agire in modo tempestivo adottando le giuste sanzioni, così come previsto dalla legge. Questa Amministrazione, al contrario, è pronta ad appoggiare tutte le iniziative che interpretano e trasmettono i valori della fratellanza e della solidarietà, i valori del calcio. Per questo l’Assessorato allo Sport, che ha già condiviso l’idea dell’organizzazione di un evento benefico per sostenere la ricostruzione di Città della Scienza con la Società Calcio Napoli, si associa all’iniziativa promossa dal campione Fabio Cannavaro ed è pronta a contribuire con tutti i suoi mezzi per la piena riuscita dell’evento”.