E’ arrivato il primo verdetto di questa stagione 2012/2013 del campionato di serie C2. Il Cus Napoli, complice la sconfitta sul parquet della Turris Octava, retrocede per il secondo anno consecutivo in serie D. Il torneo difficile della compagine partenopea non ha oscurato la vena realizzativa di Ciro Boschetti, autore di venti reti. E’ proprio il calcettista del Cus a spiegare a punto5.it il suo magic moment:
Nonostante il campionato difficile della tua squadra, hai realizzato 20 reti, essendo al primo anno di calcio a 5. Che impatto hai avuto?
“Avendo giocato a calcio a livello agonistico pensavo che fosse stato un gioco da ragazzi partecipare a questo campionato di calcio a 5, invece ho riscontrato molte difficoltà perché mi sono reso conto che e’ uno sport completamente differente. Fino a questo momento posso essere molto soddisfatto per come stanno andando le cose, venti reti sono un bel traguardo, ringrazio mister Sposato che mi ha sempre dato molta fiducia e i miei compagni quelli giovani e quelli più esperti che mi hanno dato molti consigli per migliorare e crescere partita dopo partita. Un altro grande grazie va al Signor Aldo Apicella che ci é sempre molto vicino e ci dà una grossa mano”.
Il Cus Napoli è matematicamente retrocesso in serie D, anche se ha totalizzato più punti rispetto alla scorsa stagione. Cosa è andato storto?
“Purtroppo le cose non sono andate come pensavamo anche perché è un campionato davvero difficile dove tutte le squadre se la giocano fino alla fine su ogni campo. A mio parere abbiamo raccolto molto poco rispetto a quello che meritavamo ma il calcio è così, mi dispiace per la matematica retrocessione ma onoreremo i nostri impegni fino alla fine senza regalare niente a nessuno”.
La gara più bella disputata finora.
“Ce ne sono due in particolare: la partita di andata in casa con lo United Colours, un po’ per il prestigio della gara e un po’ per la mia personale tripletta: la prima contro la squadra più blasonata del campionato. Non dimenticherò mai nemmeno la partita contro il Futsal Marigliano nella gara d’andata per il risultato per come si era messa la gara dove abbiamo tirato fuori veramente il massimo tutti insieme e abbiamo strappato un punto importante”.
Sta per finire il campionato ed inizia la sessione estiva del mercato. C’è qualche squadra interessata a te?
“Sinceramente in questo sport conosco poche persone, però ci sono società molto attrezzate con delle belle squadre dove credo chiunque vorrebbe giocare, per adesso sono al Cus Napoli e non mi dispiace e mi concentro su questo finale di campionato. Però sicuramente se arrivasse qualche telefonata da qualche altra squadra non nego che la prenderò in considerazione”.
Secondo te, chi vincerà il campionato?
“E’ un campionato avvincente però da quello che ho visto, a parer mio, lo meriterebbe lo United Colours, che è la squadra più forte. Detto questo, faccio un enorme in bocca al lupo per il finale di stagione a tutti”.