
Arriva anche l’ultimo verdetto dal girone B. La finale play-off sarà Napoli-United Colours: i terribili ragazzi del club di Imperatore battono, in rimonta, il Futsal Fuorigrotta che esce a testa altissima da questa competizione. All’11’ Coppola porta in vantaggio i locali, prima del pari di Esposito due giri di lancette più tardi. Al 18′ Pannone firma la momentanea rimonta ospite, siglando la rete dell’1 a 2. Ma Coppola al 26′ impatta il risultato, mandando le squadre al riposo sul 2 a 2. Si scatena, ad inizio ripresa, Cesarini che in tre minuti, tra il 35′ ed il 38′, porta il parziale sul 4 a 2 a favore dei padroni di casa. Una doppietta di Cerbone nel giro di un minuto tra il 43′ ed il 44′ e la tripletta personale di Cesarini al 48′, fissano ilpunteggio sul 7 a 2 finale in favore dello United Colours, che compie un’ennesima impresa e volano in finale dove ad attenderlo c’è il Napoli. Luca Pittiglio, trainer del Futsal Fuorigrotta, analizza così la gara: “Dopo un primo tempo molto equilibrato, nella ripresa è uscito fuori alla distanza lo United Colours squadra molto più esperta di noi. Siamo contentissimi di quanto fatto finora ma ora ci rimettiamo subito al lavoro per stupire tutti anche in Coppa”. Vincenzo Imperatore, presidente dello United, commenta così la finale appena raggiunta, elogiando il cammino dei suoi ragazzi: “Stasera abbiamo consolidato con una prova di forza il primo posto tra gli “umani”, perchè il Napoli è di un altro pianeta. Sono contento per ragazzi che in due anni hanno centrato i play-off e la finale migliorando il piazzamento dello scorso anno (semifinale con l’Afragola). Lo United è una realtà con un’organizzazione particolare che si gratifica con i risultati sociali ma che non abbandonano quelli sportivi. Ora spero che il duo Balzano-Di Palo possano preparare al meglio la gara contro i “marziani” per giocarsi un altro pezzo di storia della nostra società. Volevo fare i complimenti ai dirigenti e ai ragazzi del Fuorigrotta che hanno realizzato un’impresa sportiva e organizzativa impensabile cinque mesi fa Ora andiamo a giocarci una finale dove non abbiamo nulla da perdere. Voglio ricordare sempre la memoria della piccola Alice prematuramente scomparsa, cui dedichiamo questa vittoria e che da lassù forse starà sorridendo beata e felice”.