Ennesima occasione sprecata dalla Real Caivanese e giochi ancora aperti per la lotta al secondo posto. Dopo Aversa, Parete, Acerra e Maddaloni, i caivanesi si fanno raggiungere ancora una volta all’ultimo respiro, stavolta dallo Junior Domitia. Una partita scialba in cui la Caivanese ha sfoderato una prestazione di rilievo solo nei primi dieci minuti della ripresa, e non riuscendo poi nei successivi a concretizzare alcune nitide occasioni per chiuedere definitivamente il match. Partita in campo neutro e a porte chiuse in quel di Calvi Risorta, presenti solo pochi dirigenti. Il primo tempo degli uomini di Gargiulo è da incubo; mai in palla, assenza di concentrazione e cattiveria agonistica, errori tecnici palesi e grossolani, nervosismo e frenesia inspiegabili. Tutto è andato come non doveva e basterebbe mostrare la prima frazione di gioco per insegnare come non si approccia e si affronta una partita di calcio a 5. Ne approfitta il Domitia che, seppur non si sia dimostrata squadra irresistibile, trova due reti con Esposito e Sarnataro rispettivamente in apertura di prima frazione, con una bella conclusione (deviata) dalla distanza, e in chiusura complice un rimpallo in area. Nella ripresa la Caivanese cambia passo e registro, almeno nella prima parte. Bastano infatti sette minuti per ribaltare il match; prima Antonucci con due reti e poi Oliviero portano il risultato sul 2-3. Il Domitia non ci sta e con Orlando dalla lunga distanza trova il goal del 3-3. La Caivanese fallisce più di una clamorosa occasione per riportarsi in vantaggio, oltre ad un tiro libero con Antonucci, prima di trovare il goal del 3-4 con Oliviero che sembra chiudere il match. L’arbitro assegna due minuti di recuperi e il Domitia schiera il portiere di movimento (va segnalato un presunto errore tecnico del ddg visto che da regolamento, o almeno alcuni arbitri impongono questo, si prevede questa possibilità esclusivamente indossando una maglia con buco e non una semplice casacca); la Caivanese non riesce a gestire il possesso di palla con Emiliano, alla ricerca sprovveduta di una segnatura che non serviva, e all’ultimo istante subisce goal con Esposito che da posizione laterale trova il pertugio giusto per il 4-4 finale.
Come da pronostico il Cus Caserta vince la propria partita con L’Aversa e si porta ad una sola lunghezza. Dando per scontata la quarta posizione del Maddaloni, in chiave playoff pareggio tra Benevento e Acerra che lascia invariata la distanza di undici punti tra la Caivanese seconda e il Benevento quinto; con questa situazione i caivanesi non disputerebbero la semifinale playoff e accederebbero direttamente alla finale. A due giornate dal termine fondamentale sarà il prossimo turno. Andranno di scena Real Caivanese-Parete, con il Parete già promosso ma di gran lunga la squadra più forte del girone, Acerra-Cus Caserta, con l’Acerra ancora in lotta per agguantare la quinta posizione valida per i playoff e il Cus alla ricerca del secondo posto, Solopaca-Benevento, con i padroni di casa alla ricerca disperata di punti salvezza e gli ospiti intenti a mantenere la quinta posizione e a cercare di tenere vivi i playoff. Nonostante il mezzo passo falso di oggi la Caivanese ha ancora tutto nelle proprie mani ed è padrona del proprio destino. In particolar modo servirà maggiore concentrazione per conquistare i 6 punti rimanenti che comporterebbero secondo posto e finale playoff matematica.
JUNIOR DOMITIA: Reale, Lauritano, Orlando, Esposito S., Mendone, Esposito V., Sarnataro, Piperno, Rizzo, Cacace, Drago. All. Martiello
REAL CAIVANESE: Fuschino, Odesco, Giannotti, Cotroneo, Condemi, Articolare, Bernardo A., Bernardo G., Antonucci, Emiliano, Cimitile, Oliviero. All. Gargiulo
Marcatori: 2’pt Esposito V. (JD), 30’pt Sarnataro (JD), 1’st Antonucci (RC), 6’st Antonucci (RC), 7’st Oliviero (RC) , 11’st Orlando (JD), 27’st Oliviero (RC), 31’st Esposito S. (JD)