ESORDIO AGRO-DOLCE IN CAMPIONATO PER L'ALA MECOBIL: TROPPE LE OCCASIONI SPRECATE. NON BASTANO LE RETI DI CATAPANO, ARFEO, MELE E ANDREOZZI (2) PER AVERE LA MEGLIO SUL RUVO
Esordio agro-dolce per l'Ala Mecobil. Gli uomini di Falcone impattano tra le mure amiche a cospetto di un determinato ed ordinato Ruvo. A dire il vero il rammarico maggiore è degli orange che nel corso del match, ed in special modo nella prima frazione, hanno colpito una serie innumerevole di pali e traverse che non hanno consentito di allungare il divario. In più si ci metta il portiere avversario in stato di grazia e la troppa sufficienza degli attaccanti di casa che hanno fatto il resto.
Comunque l'approccio alla gara è stato dei migliori con Catapano che battezzava la categoria già al 2° minuto grazie ad un assist di Mazzocchi. L'Ala Mecobil macinava gioco con gli ospiti che, frastornati, subivano la seconda marcatura con Arfeo al 6° autore di un tiro all'incrocio. Il team di San Vitaliano continuava a fare gioco, le azioni fioccavano ma la terza rete non arrivava. Pian piano gli ospiti prendevano le misure e accorciavano tre minuti più tardi sfruttando una ripartenza. Capitan Mele e compagni non si disunivano, attaccavano a testa bassa, ma il pallone non ne voleva sapere di entrare. Prima Arfeo, Andreozzi, Mazzocchi, Gabriele e lo stesso Mele avevano a disposizione una ghiotta occasione, ma i legni, l'imprecisione e la deviazione del portiere o di un giocatore avversario consentivano agli ospiti di restare in partita e di pervenire al pareggio su un tiro franco sul quale Finamore non era irresistibile. Il primo tempo scorreva così con l'Ala Mecobil ad attaccare e i rubastini a difendersi in attesa di ripartire in contropiede, senza che il risultato cambiasse fino alla fine.
Nella ripresa la musica non cambiava, gli orange ripartivano come nella prima frazione, schiacciando la formazione pugliese nei dodici metri. Il fortino eretto dagli ospiti cadeva solo all'9° quando, a seguito di un'azione corale, Mele finalizzava riportando i suoi in vantaggio. Sulle ali dell'entusiasmo i napoletani creavano apprensione in area avversaria con un caparbio Arfeo che, recuperata palla, la metteva al centro per l'accorrente Andreozzi che depositava in rete al 13°. L'Ala Mecobil non si limitava a gestire il risultato e con Arfeo aveva una grande occasione, vanificata dallo stesso calcettista che, con troppa sufficienza, sparava addosso al portiere. Una rete che poteva significare il definitivo allungo ed invece gli avversari trovavano in un minuto ben tre reti, portandosi addirittura in vantaggio al 16'. Un black-out che poteva costare caro al sodalizio orange, che, invece, dopo appena cinque secondi riportava il match in equilibrio con Andreozzi che, su assist di Imperato, era abile a trovare l'angolino giusto. Ristabilita la parità il team di San Vitaliano cercava il nuovo vantaggio ma la fretta era cattiva consigliera e l'incontro scivolava fino al termine in parità.
Gli orange al battesimo della categoria ottengono un sol punto. Tante le occasioni, ma il bottino è magro rispetto a quanto creato. Forse l'Ala Mecobil ha pagato il cambio di categoria. Bisognerà quanto prima superare lo scotto del passaggio in serie B, a partire già dalla prossima partita di campionato.
ALA MECOBIL vs ATLETICO RUVO: 5 – 5
Ala Mecobil: Finamore, Imperato, Andreozzi, Bosco, Attanasio, Mele, Arfeo, Mazzocchi, Gabriele, Catapano, Pipolo, Cennamo. All. Falcone
Arbitro 1: Tanzilli sez. di Ciampino
Arbitro 2: Valle sez. di Mantova
Cronometrista: Di Maio sez. di Napoli
Reti
Catapano 2' 1°t
Arfeo 6' 1°t
Mele 9' 2°t
Andreozzi 13' e 16' 2°t