Ferramati Fasano, Sibilia: «Decisi a giocarcela»
Il portiere, fresco di convocazione in nazionale, sprona i suoi alla vigilia del match con l'Acireale: «I play off? Prenderemo la situazione dal lato positivo». Poi commenta l'esperienza in azzurro: "Deve essere solo un punto di partenza»
Corsa per la promozione diretta: ultimo atto. Domani sapremo finalmente chi, tra Ferramati Fasano e Isef Poggiomarino, potrà staccare subito il pass per l'A2 ed evitare la roulette dei play off. I biancazzurri ospiteranno l'Acireale, mentre gli uomini di mister Fuentes andranno a far visita alla Mecobil Pese. A godere dei favori del pronostico sono però i campani che in classifica hanno un punto in più. «Non lasceremo nulla di intentato – spiega il portiere della Ferramati, Sibilia -. In settimana ci siamo preparati al meglio anche per quest'ultima partita. Anche se i nostri avversari sono già matematicamente in post season, certamente non sarà una passeggiata. Dobbiamo scendere in campo determinati e concentrati, e sperare che da Aversa arrivino buone notizie». Sabato scorso contro il Real Toco la squadra di Chiaffarato ha dimostrato di aver smaltito le scorie del pareggio di Scafati che l'ha condannata a inseguire dopo diciotto giornate consecutive in testa. «Quando resti primo per così tanto tempo e vieni scavalcato a sole due giornate dalla fine – prosegue – è comprensibile che il morale all'inizio ne risenta. Se il campionato dovesse terminare in questo modo vorrà dire che prenderemo la situazione dal lato positivo e andremo avanti. Dopotutto, l'eventualità di disputare i play off l'avevamo messa in preventivo già ad inizio stagione». Secondo di La Rocca, ogni volta che è stato chiamato in causa Sibilia si è fatto sempre trovare pronto guadagnandosi, come se non bastasse, anche la fama di para liberi. Tutti ricorderanno lo stoppone rifilato a Morra nei minuti finali della gara con la Bagnolese e quello di sabato scorso sulla conclusione di Urbano che poteva riaprire il match. Del suo talento non poteva non accorgersi anche il commissario tecnico della nazionale under 21, Albani, che lo convocato per la doppia amichevole del 16 e 17 marzo scorsi contro la Slovenia. Insomma, chi ben comincia è a metà dell'opera. «Comunque vada, a livello personale è stato un bellissimo anno – conclude -. Ma, come dice il nostro commissario tecnico, la nazionale per noi deve rappresentare solo un punto di partenza. Speriamo di continuare su questa strada». Per la sfida di domani, intanto, Chiaffarato dovrà fare a meno di Foletto, appiedato dal giudice sportivo. Tutti a disposizione, invece, gli uomini di mister Bosco. Appuntamento dunque al palestrone dell'Itc "Salvemini". Calcio d'inizio alle 15.
Valerio Fiume – ufficio stampa Ferramati Biancazzurro