La corsa dello Scafati S. Maria verso la promozione in A2 si ferma sul campo del Palestrina. La squadra di Falcone perde 5-3 contro i prenestini, che accedono così alla finale play-off. Una gara intensa e dalle grandi emozioni, che lasciava presagire un esito diverso e che ha visto combattere fino alla fine D’Argenzio e i suoi. Un inizio scoppiettante per lo Scafati che all’11’ passa in vantaggio con Botta, ma dopo circa un minuto arriva il pareggio dei padroni di casa. Pochi secondi e i gialloblù reagiscono con Amirante, che sigla la rete del 2-1. Al 14’ l’autorete di Schleder chiude la prima frazione di gioco sul 2-2. Al 16’ della ripresa i prenestini si portano nuovamente in vantaggio con Gioia, ma dopo un minuto vengono raggiunti da D’Argenzio. Lo Scafati cerca di portarsi avanti, consapevole del fatto che un pareggio non basta, considerata la migliore differenza di reti degli avversari. A due minuti dalla fine palo di Botta e sulla ribattuta Cipolla segna il 4-3, poi nei secondi finali con Ottone, i locali chiudono il match sul 5-3. Quel palo sul 3-3 ha dimostrato come in questa stagione la società scafatese non abbia avuto dalla sua parte la dea bendata fondamentale per raggiungere qualsiasi obiettivo.
“Con la gara di oggi si conclude la stagione dello Scafati S. Maria – commenta il direttore sportivo Stefano Salviati –. Adesso da un lato mi rimane l’amarezza per la mancata promozione in A2, che sinceramente mi aspettavo, dall’altro però sono contento, perché quest’anno per la prima volta abbiamo raggiunto la semifinale di Coppa Italia e i play-off promozione. Comunque ringrazio tutti i giocatori per il loro impegno ed i loro sacrifici, con alcuni di loro il rapporto lavorativo non continuerà, ma questo è lo sport. Un grazie a mister Falcone, il quale, oltre ad essere riuscito a dare la giusta tranquillità al gruppo dopo l’addio di Lapuente e Arteaga, ha avuto il coraggio di far giocare giovani calciatori, come Andrea Mattiello (classe ‘90), Amedeo Bellico(classe ‘91) e Vincenzo Milucci(classe ‘92). Inoltre ringrazio i preparatori dei portieri, Filippo Sansone e Attilio De Rosa per l’ottimo lavoro svolto, il terapista Francesco Amato che riesce a risolvere anche i casi più disperati, i magazzinieri Di Maio Gerardo, Di Maio Antonio e De Luca Domenico per la perfetta organizzazione dei materiali, il presidente Luigi Longobardi per il suo impegno, non solo economico, il presidente Luigi Palermo, che è venuto a mancare durante la stagione e che dall’alto sarà contento per l’impegno profuso dalla squadra, gli sponsor, gli amici Pasquale Ruocco, Michele di Maio, Francesco Palermo, Giuseppe Alfano, il cassiere e segretario Dario D’Auria. Un ringraziamento particolare a Filippo Sansone, Matteo Viviano e Alfredo Mallardo”.
Tabellino gara
Palestrina-Scafati S.Maria 5-3 (2-2)
Palestrina
Maresca, Rossetti, Simon V., Gioia, Simon M., Daga, Pierini, Monteiro, Miglio, Abbate, Ottoni, Pompili. All. Mannino
Scafati S.Maria
Rocha C., Amirante, Bellico, Milucci, Andreozzi, Botta, Pipolo, Schleder, Scharnovski, D’Argenzio, Rocha R., Mattiello. All. Falcone.
Arbitri: Ferrari (Legnano), Parise (Potenza) e Francese (Battipaglia)
Reti: Scharnovski (SSM), Simon M. (P), Amirante (SSM), Simon M. (P). Secondo tempo: Gioia (P), D’Argenzio (SSM), Monteiro (P), Ottoni (P).
Ammoniti: D’Argenzio (SSM), Rocha R. (SSM), Botta (SSM), Gioia (P), Rossetti (P)
Sara Incarnato
Ufficio Stampa Scafati S. Maria