Il dado è tratto: come si prevedeva ormai da tempo è il Loreto la squadra vincitrice del campionato cadetto, secondo posto per il Real Napoli, terzo per lo Scafati S. Maria. Una stagione che poteva chiudersi in tutt’altro modo per la compagine scafatese, che ha alternato esaltanti vittorie a clamorose sconfitte contro squadre battibili sulla carta. Eppure ad un certo punto del campionato lo Scafati è apparso sicuro, combattivo e pronto a difendere con le unghie e con i denti il primato conquistato, poi qualcosa è cambiato ed è iniziata la parabola discendente. Il pareggio a Torre Magliano, le sconfitte contro il Venafro e la Paganese hanno definitivamente messo fine alla speranza nella promozione diretta in serie A2, lasciando ai gialloblù la consapevolezza di aver sprecato un’occasione importante. Inutile ai fini della classifica la vittoria conquistata contro l’Ortona nell’ultima gara disputata, lo sapeva bene la squadra di mister Falcone che ha voluto comunque onorare il suo impegno fino all’ultimo. Ma adesso bisogna guardare avanti e il futuro dello Scafati si chiama play-off. Martedì 12 aprile parte il post regular season e la prima squadra che affronterà sarà il Venafro, che ha già battuto due volte lo Scafati.
“Avevamo tutte le carte in regola per poter vincere questo campionato – commenta Rocha Romulo – ma purtroppo l’abbiamo gettato al vento, commettendo una serie di errori. Adesso siamo concentrati sui play-off, eravamo pronti a quest’eventualità già da tempo, quindi abbiamo avuto modo di recuperare la giusta energia ed ora siamo pronti, sia dal punto di vista atletico che mentale. Il destino ha voluto che la prima squadra che affronteremo sarà proprio il Venafro, sono sicuro che sarà una gara molto dura, ma noi dimostreremo la nostra superiorità”. Mister Falcone dovrà far a meno solo dell'infortunato Scharnovski. Appuntamento quindi alle ore 20.00 a Venafro martedì 12 aprile con il ritorno sabato 16 aprile a Scafati alle ore 15.00.
Sara Incarnato
Ufficio Stampa Scafati S. Maria