A sorpresa c’è anche il clamoroso dietrofront del Gladiator. Erano state chiare le parole dell’ex presidente Michele Viglione dopo la retrocessione. In C2 l’intenzione era quella di puntare esclusivamente sui giovani. Nel momento in cui la palla era passata a Santino Cerbone, sembrava però che le prospettive dovessero cambiare. Una squadra di giocatori esperti, si era detto dell’arrivo di Viggiano, con Peppe Bosco sulla panchina. Un Gladiator, insomma, costruito per puntare al salto di categoria ed una soluzione non sposata da nessuno dei vecchi dirigenti. Alla fine Cerbone ha tirato i remi in barca e fatto un passo indietro non iscrivendo la squadra. Ora rientreranno tutti i vecchi dirigenti e si partirà dalla D con la linea verde. Incerta, invece, è la posizione dello Sport Mania Eboli. Come si evince dal comunicato ufficiale, è stata effettuata una richiesta d’iscrizione in serie C2 che il Comitato potrebbe valutare: infatti, la squadra eburina è stata esclusa dal calendario di coppa Italia ma potrebbe essere inserita successivamente nei tre gironi. Ricordiamo che il titolo è sempre nelle mani di Vincenzo Della Corte, nuovo dg della Feldi Eboli. Si attendono ulteriori sviluppi.