Dopo tante esperienze trascorse insieme, si dividono le strade tra Mimmo Gallucci e Biagio Montella. Ben dieci anni passati con le stesse maglie, sempre a dividere l’armadietto dello spogliatoio, diventando – di fatto – due volti storici del futsal campano. La prossima stagione – quella 2013/2014 – Gallucci e Montella non saranno più insieme. E’ l’ex laterale del Pomigliano ad annunciarlo: “Quando ho saputo che mi dividevo dal mio amico-compagno Montella, mi è caduto il mondo addosso. Il tecnico Rizzo mi ha proposto di fare il suo secondo, ma sento che posso dare ancora tanto in campo, nonostante la mia età non giovanissima. Montella? Biagio è come un fratello per me, abbiamo vissuto oltre dieci anni di futsal insieme, avendo in comune l’umiltà e la serietà che ci hanno sempre contraddistinto. Abbiamo lasciato il segno, perché tanti allenatori ci vogliono ancora bene”. Gallucci ha un sogno nel cassetto: “Spero che io e Montella possiamo diventare allenatori. Vogliamo trasmettere l’amore e la passione per questo sport stupendo. Adesso sto valutando con calma di giocare con la Mariano Keller in serie D, ho avuto delle proposte in serie C2 ma, a dir la verità, non c’è più il tempo e la pazienza di una volta, anche perchè, essendo da solo, non ho chissà quali stimoli”. Tante avventure, molti anni passati a calcare i campi da gioco: “Io e Biagio abbiamo giocato in svariate squadre: dal Gladiator all’Atletico Vomero, dal Luzzatti all’Aversa. Poi siamo andati al Pomigliano, trovando una società stupenda ed un gruppo straordinario. Stesso discorso per l’Lpg Group, ho conosciuto una persona come Giovanni Lipori (il presidente, ndr), un grande uomo. Con lui ho legato tantissimo, si è sempre messo a disposizione con tutti: spero che l’anno prossimo possa prendersi la soddisfazione di vincere il campionato. Sottolineando il grande gruppo che si è venuto a creare: da Sapio ad Abate, tutte persone spettacolari”. Il club casoriano ha ingaggiato calcettisti del calibro di Visconti, Sarnataro, Iannone, Manco e Crisci ma Gallucci la vede così: “La dirigenza il grande colpo lo ha fatto prendendo Pino Santomenna. Ho avuto modo di lavorare con lui quando ero al Luzzatti: è uno che fa volare i calcettisti. Non è un caso il suo curriculum. Ma, nel complesso, il mercato del club casoriano rimane ottimo. In bocca al lupo a tutti”.