Il Maleventum studia da grande. Entusiasmo alle stelle per la compagine sannita alla vigilia del campionato di C1, dopo l’ultima salvezza diretta da neopromossa. Lo scorso anno il club aveva riscontrato alcune difficoltà dal punto di vista societario, ma tutto è stato risolto, con il ritorno di Claudio Muto nei quadri dirigenziali e una campagna acquisti che ha visto rientri illustri come quelli di Aquino, Perugini e Iannelli e l’arrivo di un buon portiere under come Renga. Fiducia che traspare dalle parole del presidente Francesco Messina: “Vogliamo fare un buon campionato – afferma il massimo dirigente -, poi il valore degli avversari ci dirà se siamo da primi posti. Le sensazioni sono buone, l’obiettivo minimo è la salvezza diretta”.
ACQUISTI – Lanni A. (Telese), Lanni F. (Telese), Sparaneo (Stregoni), Renga (Miseria e Nobiltà), Aquino (calcio a 11), Iannelli (calcio a 11, fp), Perugini (calcio a 11, fp)
CESSIONI – Federici (svincolato), Terracciano (Marigliano), Auricchio (svincolato), Serino (svincolato)
ROSA COMPLETA – Portieri: Sergio Lucariello (’74), Francesco Renga (’92), Davide Ecravino (’94); giocatori di movimento: Luca Orlando (centrale, ’76, capitano), Luca De Toma (centrale, ’96), Alfonso Lanni (universale, ’85), Fabio Iannelli (universale, ’90), Vincenzo Sparaneo (laterale, ’89), Salvatore Perugini (laterale, ’90), Marco Aquino (laterale, ’87), Cristian Villani (laterale, ’91), Emanuele Pinto (laterale, ’95), Graziano Del Grosso (laterale, ’95), Loris De Luca (laterale, ’94), Fabio Lanni (pivot, ’89), Gerardo De Mare (pivot, ’94).
ALLENATORE – Paolo Corino (confermato)
STAFF TECNICO E DIRIGENZIALE – Presidente: Francesco Messina; vicepresidente: Gaetano Elmo; segretario: Claudio Muto; tecnici prima squadra: Paolo Corino, Prof. Antonio Intorcia; preparatore portieri: Sergio Lucariello; direttore generale: Salvatore Sparaneo; team manager: Remo Renauro; responsabile e coordinare settore giovanile: Vincenzo Cella
CAMPO DA GIOCO – Pala Adua, Benevento (superficie in parquet)
MAIN SPONSOR – Eurogel Group
ALTRI SPONSOR – Gran Caffè Messina, betbullpoker.it, Caffetteria Atlantici, Pizzeria Santa Colomba
PRIMO IMPEGNO STAGIONALE – Coppa Italia, Real Boys Maddaloni-Maleventum 8-8
Nel nostro viaggio tra le società ogni settimana diamo spazio ai sedici tecnici della serie C1 con una nostra piccola intervista e inchiesta giocando col nome del nostro portale. Ecco Paolo Corino.
Pronostico. Facciamo la classifica dei primi 5 posti.
“Sarà un campionato molto bello, più dell’anno scorso. Stilare una classifica adesso sarebbe prematuro, anche se ho visto che molte squadre si sono attrezzate per dire la loro. Difficilmente qualcuno riuscirà ad ammazzare il campionato”.
Under 21. Regola giusta o sbagliata? Chi emergerà nel tuo club tra gli under?
“Ripeto ciò che dissi lo scorso anno: la vedo giusta al 50%. Mi spiego: avere gli under in distinta va bene, ma è l’obbligo di schierarne uno in campo che non condivido. Il calcio a 5 è un gioco di squadra con pochi elementi in campo e se ce n’è uno non all’altezza degli altri, a meno di poche eccezioni di giovani già pronti, diventa complicato. In questo modo a mio avviso si penalizzano i ragazzi, soprattutto under 18. In ogni caso chi decide ha i suoi motivi per farlo. Dal canto mio, ho sempre avuto ottimi under: quest’anno ho due portieri, tra cui Renga che lo scorso anno ha giocato in B al Sala Marcianise, e tre buonissimi giovani di movimento già in grado di stare in campo, su tutti il ’95 Emanuele Pinto”.
Novità. Playoff, playout, lentezza giustizia sportiva, arbitri. Si protesta sempre, a volte anche in maniera inopportuna. Dammi 3 proposte concrete di cambiamento per il futsal campano.
“Sul regolamento ho poco da dire, sono gli altri a decidere e noi ci atteniamo a ciò che viene stabilito. Ognuno fa il suo lavoro”.
Tutto d’un fiato. Squadra rivelazione, allenatore più bravo, giocatore che ruberesti ad un altro club.
“Non conosco bene tutte le squadre. Di solito non mi documento molto, penso solo al mio gruppo. Delle possibili sorprese tra quelle che già abbiamo incontrato potrebbero essere Cicciano e Feldi: la prima ha mantenuto intatto un gruppo favoloso, la seconda ha unito le forze della città creando un’ottima squadra, guidata da un allenatore molto bravo come Taffarel. Oltre a lui stimo molto Gennarelli, anche se quest’anno non sarà in C1. Giocatori da rubare? Ho una buona rosa a disposizione e con molta umiltà punto tutto su di loro”.
Obiettivo. Dove sarà la tua squadra al termine del campionato.
“Preferisco non espormi prima dell’inizio del campionato, sarà il campo a parlare. In ogni caso l’ambiente è carico, siamo ottimisti”.
5 elementi. Tattica, fortuna, gruppo, esperienza, qualità. Inizia il vostro campionato: mettimi in ordine questi cinque elementi per importanza.
“Ho il mio modo di interpretare il calcio a 5 e i ragazzi mi seguono alla grande. Il gruppo è fantastico, ha esperienza e qualità, ed un pizzico di fortuna potrebbe farci vivere una bellissima stagione”.