Secondo nella speciale classifica dei ripescaggi e tante grazie a Giugliano. Il Gragnano ha tutte le carte in regola per andare in serie A2 l'anno prossimo. "A fare la domanda di ammissione sono state in sei: Fano, Reggio Calabria, Martinafranca, Conversano, Marcianise e Gragnano – sostiene il presidente dell'Aequa, Francesco Longobardi – e secondo i nostri calcoli siamo al secondo posto, dietro il Marcianise, per questa ragione speriamo di essere dentro". Ad avvalorare la tesi il dg Antonio De Angelis che sottolinea un aspetto importante: "La nostra sede sociale è a Giugliano che ha un grande bacino d'utenza e ci agevola nei punteggi". Intanto la società tiene il pugno duro sul mercato confemrando di aver messo in uscita anche Faoro, Viapiana e Lorenzi Ross, aspettando le prossime novità per decidere i passi da fare. "Gli unici a non capire che c'è la crisi sembrano essere i giocatori. dice Longobardi – . In tutta Italia le società stanno cercando di vendere e anche noi dobbiamo guardare al bilancio. La nostra sarà una squadra fatta con intelligenza senza farci prendere dal panico e da richieste assurde".