Qualcuno dica alla Trilem che è iniziato il campionato. Troppo brutta per essere vera, impalpabile dal primo all’ultimo minuto, senza alcuna cattiveria agonistica, la squadra di Carlo Florio (in tribuna perché squalificato) ha mostrato il peggio di sè nella sfida contro l’Alma Salerno. Certo dopo la brutta sconfitta all’esordio contro il Solofra, l’umiliante kappaò con la formazione di Mainenti potrebbe essere un campanello d’allarme. Nessun dramma, per carità, conoscendo il valore di questi ragazzi, giudicarli per due passaggi a vuoto clamorosi sarebbe un’offesa a chi conosce il calcio a 5. C’era anche l’esordio di De Luca, se consideriamo che l’ex giocatore del Napoli ha perso due palle a centrocampo lasciando ripartenze e gol agli avversari, non ha mai visto la porta, la dice lunga su quanto i padroni di casa siano stati assenti dal campo. E’ ovvio che non si tratta del solo De Luca, perchè tutti hanno giocato malissimo senza nulla togliere ai meriti dell’Alma Salerno che ha disputato una gara perfetta in difesa e spietata in attacco. Il tabellino della partita parla da solo, i gol di Pacileo, Di Giacomo e Mele hanno dato la spinta agli ospiti nella prima frazione chiusa sul punteggio di 0 a 3. Nella ripresa ti aspetti la reazione della Trilem ed invece ancora errori su errori e l’Alma Salerno ne approfitta per allungare e dominare anche nel secondo tempo con un punteggio finale che non lascia spazio ad alcun dubbio sulla vittoria di Pacileo e compagni. Protagonista assoluto del match Di Giacomo, autore di quattro reti: “Siamo anche noi sorpresi da questo inizio di stagione, abbiamo disputato una grande partita in difesa colpendoli al momento giusto. Il nostro obiettivo resta la salvezza però vediamo cosa ci riserva il campionato. Classifica cannonieri? Non ci penso, vengo dal calcio, è il secondo anno che gioco a calcio a 5 e spero di dare il mio contributo fino in fondo”. Soddisfattissimo il tecnico dell’Alma, Nando Mainenti: “Abbiamo disputato una gara ordinata, contro una squadra che io conosco benissimo nei nomi visto che ci sono ragazzi con i quali ho condiviso le mie prime esperienze da allenatore molti anni fa. La Trilem è una squadra fortissima, potevamo affrontarsi solo aspettandoli e ripartendo. Ci è andato tutto bene e non posso fare altro che ringraziare tutti i ragazzi per l’ottima prestazione”. Laconico il commento di Gregorio Martino, team manager del Trilem: “Eravamo impresentabili, sono due partite di campionato che non scendiamo in campo, è vero. Questi ragazzi se non si mettono in testa da subito tutti di tornare a giocare in questa categoria con la mentalità giusta, penso che dobbiamo rivedere tantissime cose. E’ mancato lo spirito di sacrificio, la colpa non può essere del singolo, del portiere giovane ma di una squadra che mostrato il peggio di sé. Abbiamo il dovere di guardarci allo specchio e di iniziare a calcio a 5 da sabato prossimo perché così non andiamo da nessuna parte”.
Dall’inviato