L'ASD Acireale C5 in merito a quanto scritto ieri dalla società Fasano intende rispondere con alcune doverose precisazioni. Prima però intendiamo ringraziare il direttore di suddetta testata giornalistica per la stima espressa nei confronti della nostra società e del nostro addetto stampa. Tornando agli spiacevoli fatti di sabato pomeriggio ci sono alcune da dire.
- Il comunicato della società pugliese da la colpa del caldo dopo gara al nostro portiere Sergio Barravecchia, il quale avrà certamente sbagliato e per i suoi errori pagherà (che squallore però invocare squalifiche e provvedimenti vari, sarebbero arrivati lo stesso. Occasione peduta per dimostrare di avere stile). Ciò che invece non viene spiegato a dovere è il comportamento dell'estremo difensore ospite La Rocca. Per farlo partiamo da qualche settimana fa. La Rocca era noto al pubblico acese in quanto durante l'andata di degli ottavi di Coppa, sul 5-0 per l'Acireale, s'era prodigato in gestacci eloquenti e del tutto immotivati. Quel giorno c'erano poche decine di persone ed a nessuna importava di insultare il portiere. Non facciamolo passare per vittima quindi. Sabato scorso poi è stato proprio La Rocca ad accendere gli animi e quanto scriviamo è documentato dalle immagini televisive. Il portiere è ampiamente in vantaggio su Ficili (almeno di tre metri), ma invece di appoggiare fuori la sfera decide di scagliarla con forza in tribuna. Non è retorica affermare che avrebbe potuto far seriamente del male a qualcuno, considerato che fra il pubblico c'erano tanti bambini delle scuole primarie acesi accompagnati dai genitori.Qui la gente è andata su tutte le furie apostrofando La Rocca nelle maniere più fantasiose. Lui anzichè tornare fra i pali e pensare alla partita ha scelto di rispondere con gesti, frasi e sputi, ripetendosi poi al triplice fischio. Il Fasano attende sanzioni per Barravecchia, ma sarà meglio preparare a dovere il proprio secondo portiere, qualcuno fra arbitri e commissari potrebbe aver appuntato tutto e le squalifiche rischiano di non colpire un solo portiere.
- Nel comunicato si legge di sospensione della gara per intemperanze della tifoseria. Tutto vero, la gara è stata fermata per 20 secondi ma l'episodio non è staccato da quello appena descritto, come fatto intendere dal comunicato pugliese. Il pubblico infatti ha risposto in modo forse eccessivamente energico a La Rocca costringendo gli arbitri a fermare il gioco. L'ordine è stato ristabilito dal pronto intervento di capitan Barravecchia e dai dirigenti acesi che sistematisi a ridosso della recinzione, hanno allontanato chi desiderava creare disordini.
- I fatti di fine gara sono figli di quanto detto. Il pubblico acese è di quelli leali e sportivi, basti pensare che appena un mese fa lo Scafati vinse al PalaVolcan una gara tiratissima a 5 secondi dalla fine. Al triplice fischio la formazione ospite fu lungamente applaudita dalla tribuna nonostante l'amarezza per una sconfitta bruciante. Lo stesso Presidente campano il giorno dopo espresse pubblicamente parole d'elogio per la tifoseria acese, calda, colorata e passionale. Il medesimo pensiero era stato espresso due settiamane prima dai dirigenti della Mecobil Pese.
Purtoppo a fine gara qualche idiota esaltato ha pensato bene di infrangre il vetro laterale del pullman pugliese, ma il mondo è pieno di cretini ed a tutte le latitudini è possibile trovarne di nuovi. L'Acireale ed i suoi dirigenti però si sono immediatamente prodigati a far riparare il danno a proprie spese, mettendosi a completa disposizione della società bianco – azzurra.
- In merito all'ingresso in campo a fine gara di alcuni personaggi è giusto riportare che si trattava di un dirigente dell'Acireale (avente lo scopo di bloccare il comportamento dei suoi atleti), del Presidente e del Direttore Sportivo del Fasano, nessun pericolosissimo delinquente quindi. Inoltre mentre il tecnico granata era impegnato a calmare gli animi, il collega pugliese si gettava nella mischia in cerca di giustizia o qualcosa del genere. Forse per proteggere i suoi atleti, forse per rispondere al precedente sconsiderato attacco di Barravecchia.
- In ultimo vorremmo aggiungere che il taglio e le linee guida del sito www.acirealecalcioa5.it sono decise da questa società con la collaborazione del proprio addetto stampa, che ha titoli e qualifiche adatte a compiere determinate scelte. Se e quando avremo bisogno di una consulenza sulle strategie di comunicazione da parte dell'addetto stampa del Fasano sarà nostra cura contattarlo, per il momento pensi ai fatti di casa sua.
DISTINTI SALUTI
Chris Grasso