Contro la Me.Co. Potenza lo Scafati intasca tre punti importanti, ma fa un passo indietro sul piano del gioco. Il finale dice 5-2 per la formazione salernitana, ma i gialloblu, in bianco in campo hanno sofferto troppo la compagine potentina. I padroni di casa lasciano l'iniziativa agli avversari, ma manca la pressione sul portatore di palla e lo Scafati ha gioco facile nel mantenere il possesso, ma rischiando troppo in imbucate forzate che vengono sporcate dai difensori di casa. Il Potenza si affida spesso alle conclusioni dalla distanza sulle quali i difensori ospiti intervengono con decisione e sporcano la traiettorie. Dopo sei minuti, nei quali lo Scafati potrebbe passare in vantaggio, sebbene non dimostri la superiorità che dice la classifica, Rocha mette dentro una palla per Botta, il passaggio è sporcato da un difensore che mette dentro nella propria porta il vantaggio per gli ospiti. Lo Scafati sembra sbloccarsi e giocare meglio così una rapida verticalizzazione permette ad Amirante di servire D'Argenzio per il tap-in sul secondo palo, due a zero e sembrerebbe gara in discesa, ma passano pochi secondi di gioco e Savia, su punizione deviata rimette in gioco i padroni di casa. Gli ospiti subiscono più del previsto anche in virtù delle diverse conclusioni che gli ospiti scagliano verso la porta difesa dall'attento Amoruso. Sul finire della prima frazione sfruttando gli spazi che il Potenza offre lo Scafati si porta avanti di tre gol con le due marcature di De Melo e D'Argenzio che sfruttano gli assist di Botta e Longobardi.
Nella seconda frazione lo Scafati abbassa il ritmo sebbene Conte faccia ruotare tutti gli effettivi a sua disposizione, con Bellico e Nardotti particolarmente volitivi in campo. Il Potenza però non si da per vinto e prova in tutti i modi a riaprire una gara sulla quale gli ospiti al termine del primo tempo avevano messo una seria ipoteca. La formazione dei patron Longobardi – Ruocco, in tribuna a Potenza, però pecca di egoismo sotto rete in diverse circostanze con alcuni elementi che si intestardiscono in azioni personali non servendo i compagni sul secondo palo. Galasso, portiere del Potenza, è spesso determinate con interventi prodigiosi su Botta, D'Argenzio e Rocha. L'elevato possesso palla dello Scafati non viene concretizzato e così a quattro minuti dal termine gli ospiti si ritrovano con il quinto fallo fischiato e l'opportunità per il Potenza di rimettere in piedi la gara. Gli uomini di Conte arretrano leggermente il baricentro e dopo una respinta di Amoruso Corbino insacca la palla che riapre il match a due da giocare. A questo punto della gara Rocha diventa decisivo conquistandosi due falli e mettendo dentro il tiro libero del definitivo 5-2.
Lo Scafati – Santa Maria, ringrazia la società Me.Co Potenza per la signorilità e la disponibilità di tutta la dirigenza lucana e dell'accoglienza ricevuta da tutta la squadra.
Me.Co. Potenza: Galasso, Lioi, Cirenza, Santarcangelo, Cantalejo, Pronesti, Cupiello, Benevento A, Corbino, Benevento G, Stolfi, Savia.
Allenatore: sig. Napoli
Scafati-SantaMaria: Amoruso, Amirante, Bellico, Nardotti, Longobardi, Esposito G, Iazzetta, Botta, D'Argenzio, De Melo, Rocha, Mattiello
Allenatore: sig. Conte
Arbitro: sig.ri Prisma e Costanzo di Crotone
Cronometrista: Paolicelli di Bernalda
Marcatori: 6'04 pt e 19'27 st Rocha (S), 7'10 e 16'15 pt D'Argenzio (S), 7'22 pt Savia (P), 14'24 pt De Melo (S), 17'39 st Corbino (P)
Note: spettatori 200 circa, ammoniti Corbino e Benevento G