La DHS Napoli C5 under 21 batte i pari età dello Sporting Sala Marcianise all’esordio in campionato. 4-2 il risultato finale, in un match tecnicamente ed agonisticamente valido, che mette in mostra alcuni dei migliori talenti campani. Al 13’ della prima frazione, bel episodio di fair play, con il Napoli che dopo il gol del vantaggio di Pazzi, arrivato col portiere ospite Rendina a terra, ha concesso l’immediato pareggio a Franza.
Fair play. Lo starting five di mister Polidoro è rubato alla prima squadra: cominciano Simeone, Pipolo, Milucci, Frosolone e Galletto. La prima occasione è di marca ospite con una punizione di capitan Russo respinta col corpo da Simeone. I primi dieci minuti fanno registrare tanto possesso ma poche emozioni, bisogna aspettare il dodicesimo per la prima, vera palpitazione. D’Ammora recupera un gran pallone e si presenta a tu per tu con Rendina, che respinge ma non pulisce l’area di rigore, arriva Galletto che col piattone mette a lato. Il minuto 13 è un condensato di futsal: Pazzi, dopo aver recuperato palla sulla linea laterale, calcia direttamente in porta e trova il gol. Ma il portiere ospite Rendina è a terra a seguito di un contrasto di gioco. Palla al centro e il Napoli, con grande fair play e rispetto dell’avversario, spalanca il corridoio centrale a Franza che, indisturbato, sigla il pareggio. Applausi dal folto pubblico presente al Palazzetto dello Sport di Cercola: è una grande lezione di sport. Quando riprende la contesa, però, il Napoli si riporta subito in vantaggio: accelerazione bruciante di Galletto sull’out di sinistra, gran diagonale col mancino, Rendina risponde alla grande, ma sul secondo palo è appostato Milucci che si ritrova il pallone sul bacino e corregge in rete per il 2-1. La risposta ospite arriva con Russo, ma Simeone fa buona guardia. Al 18’ Milucci ha una ghiotta occasione su punizione, da posizione centrale, ma Rendina è bravo a murarlo in uscita. A 30’’ dalla fine, poi, Ruoccolano ha sul piede la palla del pareggio ma Simeone in uscita è strepitoso e chiude la porta.
Decide Arillo. La ripresa si apre a ritmi più alti. Frosolone non trova il gol in avvio dopo splendida azione di Galletto. Sulla ripartenza Simeone sceglie bene il tempo su Ruoccolano. Al 4’ il Napoli mette la freccia: azione stupenda con Milucci che apre per Frosolone, taglio di campo per Arillo che chiude il triangolo e sigla il momentaneo 3-1. Lo Sporting reagisce con Ruoccolano, fermato fallosamente da Simeone a limite dell’area (l’arbitro, forse con troppa leggerezza, applica il vantaggio), poi con Franza che va vicinissimo al 3-2 ma trova un salvataggio strepitoso, proprio sulla linea, di D’Ammora. All’11’, poi, il giocatore stabiese è protagonista di una splendida azione in solitaria, conclusa con un colpo sotto che non va a bersaglio. Milucci sfiora il poker ma trova un volo plastico di Rendina, poi al 15’ Arillo chiude virtualmente il match. Lancio lungo di Simeone, palla che scavalca Russo, Arillo stoppa di petto, si gira e batte Rendina. E’ un gol da top player che vale il 4-1. Un pizzico di nervosismo nel finale, quando Simeone, dopo un’uscita ben oltre la sua area di competenza, viene a contatto con Ruoccolano. Per l’arbitro la spallata dell’estremo difensore azzurro è da rosso. Il Napoli resta in 4 e lo Sporting ne approfitta subito con De Crescenzo che in diagonale batte il subentrato Brancati trovando il gol del 4-2 a 2’ dalla fine. L’ultima emozione è comunque di marca locale: dopo un’azione insistita sulla linea di fondo, Rendina atterra D’Ammora in area di rigore. E’ calcio di rigore. Loris Polidoro fa alzare dalla panchina Claudio Murolo, il più giovane della rosa, per concedergli la possibilità di realizzare il gol all’esordio. Ma il numero 8 azzurro non è freddo dal dischetto, Rendina respinge pochi secondi prima della sirena, che sancisce la vittoria dei partenopei.
DHS Napoli C5: Simeone, Galletto, Pazzi, D’Ammora, Frosolone, Calabrese, Murolo C., Arillo, Milucci, Pipolo (K), Pantanella, Brancati. All. Polidoro
Sporting Sala Marcianise: Rendina, De Bellis, Franza, Ferrara, Lucas Do Prado, De Crescenzo, Vigliotti, Russo (K), Negro, Cerbone, Ruoccolano, Damiani. All. Campanile
Arbitro: Sorrentino di Salerno
Crono: Crocifiglio di Napoli
Reti: p.t. Pazzi (N) 13’, Franza (S) 13’, Milucci (N) 15’, s.t. Arillo (N) 4’, Arillo (N) 15’, De Crescenzo (S) 18’
Ammoniti: D’Ammora (N), Milucci (N), Russo (S)
Espulsi: Simeone (N)
Spettatori: 150
Sala stampa. Ai microfoni della DHS Napoli C5, al termine del match, c’è Gigi Calabrese. Per il calcettista di San Marzano, quella di oggi, era una partita particolare perché affrontava per la prima volta da avversario Franza e De Bellis, cresciuti con lui nella società cara al presidente Calenda. “Una strana sensazione giocatore contro di loro, perché abbiamo mosso insieme i primi passi in questa disciplina – queste le parole del laterale azzurro -; sono felice per il mio esordio e per la fiducia che il mister mi ha accordato concedendomi un ottimo minutaggio. E’ una vittoria importante, perché ottenuta contro lo Sporting Sala Marcianise che, come noi, punta alla vittoria della regular season. Sogno? Esordire in prima squadra, ma devo guadagnarmelo con l’impegno e le presenze in under 21”.
Soddisfatto per la prima dei suoi ragazzi Loris Polidoro, che torna anche sull’episodio di fair play arrivato dopo il gol di Pazzi. “Abbiamo cominciato bene, contro una squadra che, come noi, ha alcuni giocatori under stabilmente nel giro della prima squadra. Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, stiamo crescendo anche se dobbiamo evitare qualche punta di nervosismo, come quella di oggi nel finale di gara, che possono costare care. Capisco le tensione del match, ma bisogna contenersi. Il gol di Pazzi? Nella concitazione di gioco, non si era accorto che il portiere avversario era a terra. Ci è sembrato giusto restituire il gol”.
Ufficio Stampa DHS Napoli C5