Clamoroso rigore non assegnato a Scafati. L'arbitro non vede una parata sulla linea di un giocatore del Polignano a 20" dal termine. Lo vediamo nell'anteprima che Punto 5 dà a tutti i nostri lettori. Siamo sul 3 a 3, mancano meno di 30" al termine del match. Botta supera il portiere ma Tadei Da Silva para con la mano il tiro che finirebbe in fondo al sacco. I due direttori di gara Fratangeli di Frosinone e Nero di Latina lasciano proseguire il gioco tra le giuste proteste del pubblico. Nel video si vede anche come l'arbitro sia in perfetta visuale per poter prendere una decisione.
IL COMUNICATO STAMPA DEL CLUB
Una partita nata sotto una buona stella, vede alla fine lo Scafati impattare fra le mura amiche contro un ostinato Polignano. I padroni di casa vanno avanti 2-0, ma alla fine una conclusione chirurgica di Schacker, permette alla formazione ospite di agguantare il 3-3 finale. Conte deve rinunciare ad Amirante, De Melo e Rocha, ma soprattutto nella prima frazione i padroni non risentono delle assenze. Il primo quintetto in campionato vede Amoruso fra i pali, Longobardi ultimo, esterni Botta e Iazzetta con Esposito G nel ruolo di pivot. Possesso palla per i padroni di casa che gestiscono i ritmi dell'incontro e tentano di affondare il colpo con calma. La prima occasione è per Iazzetta che liberato da Botta calcia da posizione defilata chiamando il portiere ospite alla deviazione in corner.
Gli ospiti provano a liberarsi al tiro da posizione centrale, ma i padroni di casa chiudono bene e provano le ripartenze risultando però in alcuni casi imprecisi nella trasmissione di palla. Giunti a metà della prima frazione una magia di D'Argenzio consente ai padroni di casa di passare in vantaggio. Il pivot riceve un perfetto passaggio di capitan Longobardi, si libera del suo marcatore deposita in rete sull'uscita del portiere. Gli ospiti provano ad alzare i ritmi, la palla circola più velocemente per liberare l'uomo sul palo lontano. Dopo una prima fase di assestamento la formazione del presidente Palermo prende le misure al gioco degli ospiti e più volte non riesce a essere efficace a causa della frenesia e dell'imprecisione. Sul finire di tempo dopo un bell'intervento di Amoruso, Botta porta a due le reti di vantaggio con una conclusione dai dieci metri. Al rientro dagli spogliatoi lo Scafati attende gli avversari, ma è fin anche troppo timido, mentre gli ospiti ci credono e riescono ad accorciare le distanze dopo appena due minuti di gioco grazie a Da Silva che servito centralmente non lascia scampo ad Amoruso. La reazione dei padroni di casa è immediata. Azione in velocità di D'Argenzio che supera il proprio marcatore e il portiere serve sul secondo palo Iazzetta per il tap-in del 3-1. Ancora un calo di concentrazione dei padroni di casa consente agli ospiti di rientrare in partita. L'azione parte su calcio d'angolo schema ben giocato dal Polignano e palla in rete grazie a Manfroi. I ritmi sono sempre elevati, le due squadre si fronteggiano a viso aperto, la formazione del Ds Salviati sfiora il colpo del ko prima con De Vivo, la cui conclusione è deviata in angolo da Cleber, e poi con Esposito G che a volo, da posizione defilata, manda alto. Lo Scafati commette, in rapida successione, il quinto e poi il sesto fallo mandando il Polignano a battere un tiro libero. La palla è posizionata quasi la limite, ma Amoruso con un riflesso felino devia la conclusione in angolo. Il pari degli ospiti è solo rimandato, mancano due minuti al termine quando Schacker punta D'Argenzio che lo costringe ad allargarsi, ma il laterale ospite calcia ugualmente a rete incrociando talmente bene la conclusione con la palla che si insacca nell'incrocio opposto alla destra di Amoruso. Sull'azione il portierone di casa lamenta una spinta del pivot ospite, ma per i direttori di gara è tutto regolare. Conte chiama time – out da le ultime indicazioni per l'assalto alla porta pugliese, lo Scafati ci prova, ma il Polignano si difende con ordine. A meno di due minuti dalla fine viene espulso Manfroi, i padroni di casa provano ad alzare i ritmi, si trovano due volte con l'opportunità di passare in vantaggio, ma prima Botta, la cui conclusone è salvata sulla linea, e poi Iazzetta, fuori, non riescono a portare i gialloblu in vantaggio.
Il commento del pivot Orlando D'Argenzio rammaricato a fine gara « Abbiamo disputato una buona gara. Spiace aver pareggiato una partita che era alla nostra portata adesso l'obiettivo è fissato nel riuscire a fare bottino pieno nel prossimo turno di campionato contro la Paganese e al passaggio del turno di coppa Italia ».
Scafati-SantaMaria: Amoruso, Bellico, Esposito E., De Vivo, Longobardi, Milucci, Esposito G., Iazzetta, Botta, D'Argenzio, Nardotti, Mattielo.
Allenatore: sig. Conte
Polignano: Cleber, Alessandrino, Liuzzi, Salerno, Impedovo, Guglielmi, Schacker, Manfroi, Da Silva, Potente, Consalter, L'Abbate.
Allenatore: sig. Vincenzo Recupero
Arbitri: Fratangeli (Fr), Nero (Lt) e Santorelli (Sa)
Marcatori: 10'pt D'Argenzio (S), 18'pt Botta (S), 2'st Da Silva (P), 5'st Iazzetta (S), 8'st Manfroi (P), 18'st Schacker (P)
Note : ammoniti Esposito G. (SSM) e Schacker (P), espulso Manfroi (P), Tiri liberi pt 0/0 st 0/0 (S), 0/0 pt 0/1 (P)
Ufficio stampa Scafati – Santa Maria