Dieci anni di calcio a 5 a grandi livelli, una societ? portata nelle categorie nazionali con risultati eccellenti, un gruppo incredibile, capace di vincere sempre, anche quando ogni anno ci si chiedeva se fossero ancora all?altezza. Lui ? il presidente Antonio Eroico, la sua piccola creatura l?Olimpia Ischia. Per chi segue come noi questo sport da tanti anni ? davvero difficile pensare ad un calcio a 5 senza la compagine isolana, ma ? la pura realt?, dettata da una decisione sofferta, malinconica, necessaria. Abbiamo incontrato il presidente Eroico alla vigilia del prossimo campionato di serie B tra meravigliosi ricordi, qualche delusione e la consapevolezza di quanto ? stato scritto in dieci anni di storia.
Da dove cominciamo?
?Dal 1997, quando ? nata la societ? e partecipammo al campionato di serie D, poi grazie alla vittoria della coppa Disciplina arriv? il ripescaggio in serie C1?.
L?anno successivo fu davvero sbalorditivo…
?Campionato, coppa Italia regionale e nazionale, promozione in serie B. Fu una fantastica stagione?.
Negli anni successivi siete riusciti ad arrivare due volte in serie A2, ma non c?? mai stato il salto di qualit?.
?Si, ci arrivammo nel 2001 battendo il Matera nello spareggio e retrocedemmo l?anno successivo perdendo la sfida decisiva con l?Aversa. Nel 2003, sempre attraverso i play off, arriv? un?altra promozione con la vittoria sul Torrino, ma in serie A2 non riuscimmo a salvarci e decidemmo di azzerrare tutto, ricominciando dalla serie C1 dove vincemmo il campionato e la coppa Italia regionale. Poi l?anno scorso la storia ? nota?.
Sembrava che l?Olimpia fosse pronta per ricominciare ed invece?
?Ho fatto delle valutazioni, sono stato sempre molto preciso e obiettivo sulle mie scelte, avevo una squadra anziana, qualche giocatore mi aveva gi? riferito di essere arrivato al termine della sua avventura. Volevo aggiungere altri atleti all?organico, ma non ? stato possibile. Questo ? per? uno dei tanti motivi che mi hanno spinto a mollare?.
Gli altri?
“Ovviamente ce ne sono anche di natura economica. Fare calcio a 5 non ? uno scherzo, c?? bisogno di un budget importante a disposizione e non sempre si riusciva con gli sponsor a trovare il giusto ritorno. Ho sempre cercato di mettere su una squadra per vincere, non m?interessa partecipare ad un campionato senza realizzare qualcosa di concreto. I miei ragazzi mi avevano abituato a vincere, quando non ? stato pi? possibile, ? stato meglio tagliare la corda che fare brutte figure?.
Squadra di stranieri?
“Non avrei mai costruito una squadra di stranieri perch? non mi trovo con loro. Ero dell?idea di fare una formazione con isolani, gli stranieri sono sempre un po? diversi da come si presentano rispetto alla prima volta. Ovviamente questo ? frutto della mia esperienza personale?.
Era davvero impossibile fare la fusione col Forio?
?Avevo dato tutta la disponibilit? possibile, avevo detto che sarei stato disposto a mettermi da parte facendo ruoli diversi, non m?interessava essere il presidente, avrei accettato di chiamare la squadra in un altro modo. Da parte mia ci sono stati tutti i presupposti per raggiungere quest?obiettivo, l?avvocato Nicolella ha avuto un buon motivo per non fare questo passo?.
Quale?
?Credo che alla fine il suo intento fosse quello di aspettare la nostra mancata iscrizione per prendere i giocatori svincolati dall?Olimpia, ma non ? andata proprio cos??.
Beh, qualcuno ? andato, i Vuoso, Del Neso, lo stesso capitan Di Meglio ha traslocato?
?Infatti sono stati tutti chiamati nel momento in cui abbiamo dato il nostro addio al calcio a 5. E? normale che qualcuno sia andato l?, visto che l?isola non offre pi? alternative. Penso che il suo intento fosse questo, per? non proprio tutti hanno aderito?.
C?? qualche giocatore che l?ha delusa?
?Ho avuto una forte delusione dal mio ex capitano Carmine Di Meglio. Aveva detto a me ed a tutta la squadra di non voler giocare pi? a 36 anni e con le ossa rotte. Testualmente mi chiese di cancellare il numero del suo telefonino perch? non avrebbe pi? giocato a calcio a 5?.
Quando ? successo?
?Sulla nave del ritorno dopo la sconfitta di Palermo nei play off. Per carit?, ognuno di noi pu? avere un ripensamento, ma dopo tanti anni assieme sarebbe stato corretto avvisarmi. Anche Gianluca Di Costanzo, che ? andato al Barano calcio, ? rimasto meravigliato quando ha sentito la notizia del passaggio di Di Meglio al Forio calcio a 5?.
Altre realt? di calcio a 5 sull?Isola stanno nascendo?
?S?iscriver? una squadra di serie D, la D.M. 10, in onore a Diego Armando Maradona, con ex giocatori del Forio che non hanno trovato pi? spazio?.
Lei dichiar? che si sarebbe dedicato al sociale, ma ? anche vicino al calcio a 5 femminile.
?Dar? un mano alla squadra di Di Iorio ed a quella di Sergiano e Taglialatela, anche se avrei preferito che facessero una fusione. Non capisco perch? nessuno si muove in questa direzione, in serie B ed a livello nazionale lo stanno intelligentemente facendo, a Ischia non c?? questa mentalit? ed ? sbagliato?.
Come vivr? la vigilia delle partite?
?Resto sempre vicino al calcio a 5, le seguir?, soprattutto quelle del Marigliano dove c?? Ballirano, cercher? di essere presente e un suo tifoso. Oltre alla sua bravura ? stato anche un po? merito nostro se il ragazzo ? cresciuto?.
Si sente di fare un pronostico sulle squadre campane?
?Mi sento solo di fare gli auguri a tutte nella speranza di fare sempre bene?.
Non ? nelle sue intenzioni essere pi? il presidente di un club, ma vista la sua esperienza non ha mai pensato ad un ruolo di direttore generale?
?Voglio fare di tutto ma rimanere all?esterno. Ho assaporato la libert? di una volta, sono stato molto legato a questa creatura, una cosa o la faccio bene o non la faccio proprio. Ora mi sono appartato, continuo a seguirlo, ma non in prima fila. Ho imparato una cosa all?anno, sono 10, le conosco bene, le metter? al servizio di chiunque mi chieder? un consiglio. Tutte le persone che vogliono venire a Ischia possono contare sempre suo mio aiuto e supporto?.
So che un giorno scriver? un piccolo libro sull?Olimpia?
?Ho un promemoria, abbiamo intenzione col prof. D?Ambra di scrivere un piccolo libro sulla vera storia dell?Olimpia, chi sono state le persone che hanno seguito il percorso di questa squadra. Ora il tempo ? poco, magari pi? in l??.
Presidente, sar? sempre un nostro affezionato lettore e spettatore?
?Ho l?occasione per ringraziarla di cuore. Se non ci fosse stato lei con tutte le sue iniziative, il calcio a 5 non avrebbe avuto molto successo sull?Isola d?Ischia. Grazie a lei che si dedica e lavora per questo sport siamo riusciti ad avere un po? di risalto e considerazione?.
Grazie a lei per i complimenti, ci vediamo su qualche campo.
?Sicuramente, non mancher??.