Nella gara di recupero di mercoled? scorso ad Afragola ci sono stati alcuni episodi che abbiamo condannato, poco edificanti, commessi da alcuni pseudo-tifosi dell?Afragola, invitando i dirigenti ad essere la prossima volta pi? attenti affinch? qualcuno non macchi una stagione esemplare. Gli stessi capitani delle due squadre hanno cercato, al termine del match, di stemperare i toni. Cos? dichiararono nell?intervista rilasciata a Punto 5. Fabio Tozza (Camilla Cales): ?Abbiamo fatto la nostra partita, le chiacchiere nascono nel rettangolo di gioco, alla fine l?importante ? che tutti andiamo a prendere il caff? insieme?. Cos? Jos? Gacnik: ?S?, qualcuno parla troppo dentro e fuori dal campo, non va bene ed a fine campionato bisogna chiarire questa cosa?.
Sabato scorso, al termine della gara di Catanzaro, attraverso i microfoni di Radio Amore, il tecnico del Camilla Cales, Mario Cipro, ha voluto dire la sua: ?Vorrei fare un passo indietro per parlare del recupero di mercoled? che fortunatamente abbiamo perso, ringrazio i dirigenti dell?Afragola per l?ospitalit? che ci hanno riservato. Volevo solo ricordare che tra i nostri tifosi c?erano 10 bambini compreso mio figlio e mio nipote di 7 anni. Comunque se la sono cavata solo con 500 euro di multa. Beati loro che hanno santi in paradiso?.
In diretta ha suonato quasi come una minaccia ricevuta, ma il tecnico ha precisato: ?Non ho usato quella parola, ribadisco solo che l?accoglienza fatta da alcuni dirigenti e da parte del pubblico ha avuto toni irriguardosi e deplorevoli. L?Afragola merita il posto che occupa in classifica, ha fatto un grandissimo campionato, la societ? e i giocatori vanno elogiati per il cammino sportivo svolto. Non c?era bisogno di portare la partita su quei toni?.