Quando vedi che la Trilem schiera nei 12 Emilio Vecchione allora capisci che da queste parti non hanno alcuna intenzione di abbassare l’età media della squadra. E il buon Emilio ci perdonerà la battuta vista la grande stima e amicizia che abbiamo nei suoi riguardi. E’ quasi una sfida. Qualcuno dice che non ce la fanno e loro ti giocano un secondo tempo al doppio della velocità, merito del preparatore atletico Alfonso Occhiello che un po’ di storia l’ha fatta nel futsal, ma forse qualcuno non lo conosce bene: “Mi spiace aver letto certe cose – dice nel post gara – sembra che l’associazione età media alta-scarsa potenza fisica sia un binomio scontato nella mente di chi ci vuole criticare. Io l’inviterei a vedere come lavorano e quello che danno in campo prima di parlare”. Mancano D’Addio e Longobardi, di fronte c’è una delle migliori squadre del campionato, l’imbattuto Parete privo del fenomeno Tamburrino, ma con un Basile in più. E’ anche la partita tra due allenatori-giocatori. Mangiacapra e Florio ricoprono il doppio ruolo come D’Angelo del Miseria e Nobiltà.
LA CRONACA – Partenza sprint per i locali con i gol di D’Argenzio e Varriale in 3 minuti e una traversa colpita da De Luca. E’ proprio Mangiacapra a riportare i casertani in partita a metà frazione. Il Parete spinge di più, Esposito al 16’ trova anche il pari sotto misura. Trilem che non riesce a scardinare la porta avversaria e ospiti che operano il doppio sorpasso prima con un bel diagonale di capitan Gallo e poi con un gol di rapina di Assemian. Nella ripresa il risultato cambia ancora dopo un solo secondo. Palla al centro, tocco per Basile e siluro che non lascia scampo a Fabiano. Da qui la partita ha un altro volto. La Trilem sale in cattedra, aumenta il volume di gioco e il Parete inizia ad allentare la presa. Il gol di Mascolo al 33’ riapre le danze, quello di D’Argenzio su schema d’angolo infiamma gli ultimi 20’. Diventa come sempre un tiro al bersaglio. Da una parte, Ponde & company perdono lucidità nel tiro finale, qualche conclusione fuori misura, bravo anche Fabiano in altre circostanze. Dall’altra la Trilem, con maggiore insistenza, si affida al solito Pezzella che sbatte però più volte contro il muro Chianese. Ci vuole un tiro di De Luca con deviazione a riportare il risultato in parità al 60′. La sensazione di un altro Pezzella-day è sempre dietro l’angolo e sul solito rilancio del portiere ci mette la testa quanto basta per realizzare la rete della vittoria in pieno recupero.
SALA STAMPA – Gregorio Martino, team manager della Trilem, ironizza: “Qualche gufo dentro e fuori dal campo oggi non è stato sufficiente a farci perdere. Complimenti alla squadra”. Pasquale De Luca è finalmente soddisfatto: “Giocare qui per tanti di noi abituati al 20X40 non è facile, non sono ancora al top della forma, ma penso che questo gruppo vada rispettato e può dire la sua sempre”. Il vice allenatore del Parete, Giovanni Chianese, non nasconde la delusione: “Facciamo i conti con un altro finale da buttare. Peccato, sapevamo che erano una squadra esperta e ci siamo fatti beffare un’altra volta. Rammaricato per il secondo tempo in cui siamo calati troppo, ma noi ci dobbiamo salvare, non posso che essere soddisfatto per la prova contro una signora squadra come la Trilem”
TRILEM CASAVATORE-CLUB FUTSAL PARETE 6-5
TRILEM CASAVATORE: Fabiano, Pezzella, D’Argenzio, Mascolo, De Luca, Vecchione, Florio, Martino, Dolcezza, Varriale, Aricò, Strazzullo. All. Florio
CLUB FUTSAL PARETE: Chianese, Fabozzi D., Esposito, Gallo, Bucciero, Mangiacapra G., Russo, Iaunese, Borrelli, Ponde, Assemian, Basile. All. Mangiacapra G.
ARBITRI: Della Porta di Nocera Inferiore e Di Gennaro di Torre Annunziata
MARCATORI: 1′ D’Argenzio (TC), 3′ Varriale (TC), 13′ Mangiacapra G. (CFP), 16′ Esposito (CFP), 26′ Gallo (TC), 29′ Assemian (TC); 31′ Ponde (CFP), 33′ Mascolo (TC), 42′ D’Argenzio (TC), 60′ De Luca (TC), 63′ Pezzella (TC)