
In merito alla presunta aggressione subita dai giocatori del San Giuseppe ci è arrivata una precisazione di Peppe Falco, presidente del Fressuriello che pubblichiamo: “Dopo 5 minuti del secondo tempo un giocatore del san giuseppe fa un fallaccio su un nostro giocatore. Fallo da espulsione ma l’arbitro che fino a quel momento è stato scandaloso non dà provvedimento e tra il mio giocatore e quello del san giuseppe iniziano i battibecchi. Da premettere che gli avversari hanno cercato di istigarci in ogni modo e ci sono riusciti a fare degenerare la gara quando il mio giocatore istigato ha sferrato una manata all’avversario. Da quel momento il patatrac, tutta la panchina del San Giuseppe è balzata in piedi e ha aggredito i nostri giocatori, ovviamente i tifosi irrompono in campo per dividere i ragazzi e da là sono volati altri schiaffi che hanno portato alla sospensione della gara. Purtroppo, dico, se la panchina del San Giuseppe non aggrediva i nostri giocatori tutto ciò non sarebbe successo. Ma se mandano arbitri incompetenti tutto ciò succede. Comunque in qualità di presidente chiedo scusa per l’ accaduto al San Giuseppe. Purtroppo siccome la serie D non è considerata dalla Lega se non solo economicamente parlando e ci mandano arbitri incompetenti il sabato succederà sempre questo. Noi abbiamo torto, ma se l’arbitro è all’altezza non succede quello che è successo. Comunque vada ritirero’ la mia squadra dal campionato. Così da lassù si svegliera’ qualcuno”.
La nostra testata giornalistica, non avendo prova documentata dei fatti raccontati e non essendoci pervenuta alcuna denuncia agli organi competenti in merito a presunte minacce o atti intimidatori, pubblica il contenuto di questa mail non esercitando mai la censura, solo per dovere di cronaca. Il denunciante se ne assume tutte le responsabilità legali in ragione alla descrizione dei fatti essendo questo soltanto il suo punto di vista. La società San Giuseppe, o chi si sentisse coinvolto, avrà la stessa possibilità di replicare, con la stessa risonanza, se lo ritenesse opportuno.