Tracollo Scafati, rabbia contro gli arbitri e addio campionato

Lo Scafati capitola sul parquet amico a beneficio del Venafro. Dopo una prima fase di studio, il team di Falcone passa in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Scharnowsky (1-0). Gli ospiti, però, prima dell'intervallo trovano la rete dell'1 a 1. Nella ripresa avviene un episodio che si rivelerà determinante ai fini del risultato. Lo Scafati, con il portiere di movimento, subìsce una ripartenza del Venafro che a porta quasi sguarnita, in virtù della presenza di Scharnowsky sulla linea, colpisce il palo esterno. Ma l'arbitro vede il fallo di mano dello stesso calcettista e lo espelle, concedendo il rigore ai lucani che trasformano portandosi momentaneamente in vantaggio (1-2). Lo Scafati riesce comunque ad impattare. Ma a 3' minuti dal termine, i locali sempre con il portiere di movimento, commettono il sesto fallo: dalla lunetta il Venafro non fallisce e si porta sul 2 a 3. Nel finale di gara, gli ospiti trovano anche la quarta rete con un tiro dalla distanza a porta sguarnita. Tantissima rabbia per la direzione di gara con le proteste veementi da parte della dirigenza scafatese durante il second tempo e al termine del match. Resta il fatto che con questa sconfitta e le contemporanee vittorie del Napoli Futsal e del Loreto Aprutino, lo Scafati Santa Maria può dire addio alla promozione diretta in serie A2 pensando da questo momento in poi soltanto ai play-off.