Inizio scoppiettante per gli allievi dei Leoni Acerra. I ragazzi del duo Tufano-De Rosa hanno inanellato la bellezza di cinque vittorie in sei partite disputate, perdendo solo il match contro il Napoli attuale capolista e unica a punteggio pieno, ma rimanendo al secondo posto con un cospicuo vantaggio sulla terza. Il successo di sabato scorso in quel di Sorrento contro la Penisola ha esaltato le qualità del gruppo acerrano che, considerata l’assenza di mister Tufano impegnato a Benevento con la prima squadra, guidato da De Rosa ha vinto in ugual modo. E’ proprio De Rosa a raccontare com’è andata quattro giorni fa:
Successo importante contro la Penisola Sorrentina. Quanto sei soddisfatto? “E’ stato veramente un successo importante, la squadra di casa contava 9 punti era fondamentale vincere per dimostrare agli altri la nostra presenza in questo campionato ed allungare e, soprattutto, consolidare un secondo posto che non è poi tanto un miraggio. Sono molto soddisfatto dei ragazzi che hanno lanciato un bel segnale”.
Come hai preparato la gara in assenza del tecnico Tufano?
“La gara si prepara in settimana e non è stato troppo complicato anche perchè Tufano era presente: stando al suo fianco da tre mesi ho imparato e sto continuando ad imparare da lui. Ad Acerra, e non solo, Michele rappresenta uno degli idoli del futsal e lavorare e giocare con lui mi può solo onorare e mi può solo far crescere di più in questo lungo progetto. Per il resto della gara è tutto un segreto”.
Ti sei emozionato prima del fischio d’inizio? “Sinceramente sì! Ero emozionatissimo quasi più dei ragazzi: per me era la prima esperienza da allenatore in una gara che poi non era tanto facile da come potrebbe far sembrare il risultato. Ma poi l’ emozione deve esser messa da parte contava solo vincere e l’emozione porta brutti scherzi meglio lasciarla in macchina quindi…”.
Cos’hai detto ai ragazzi prima di entrare in campo? “Li ho tranquillizzati. Ogni allenatore ha il suo metodo, gli ho solo detto che dovevano giocare con tranquillità senza cadere in provocazioni varie e dimostrare il loro valore in campo con grinta e cattiveria agonistica e mettere in pratica ciò che hanno imparato del futsal”.
Secondo posto in classifica a dispetto di ogni pronostico. Dove può, secondo te, arrivare la squadra?
“Secondo me questa squadra ha dei sani valori ed un potenziale tecnico e tattico enorme inferiore a pochissime squadra della stessa categoria. Durante la sosta natalizia abbiamo tesserato altri 4 ragazzi che già ieri hanno dimostrato il loro valore e di questo non possiamo che esserne contenti. Ragionando a progetto questa squadra può fare molta strada è un gruppo fantastico ed affiatato. Pensando al presente che dire, facciamo la corsa su noi stessi e tiriamo le somme a fine stagione”.
Inizio scoppiettante per gli allievi dei Leoni Acerra. I ragazzi del duo Tufano-De Rosa hanno inanellato la bellezza di cinque vittorie in sei partite disputate, perdendo solo il match contro il Napoli attuale capolista e unica a punteggio pieno, ma rimanendo al secondo posto con un cospicuo vantaggio sulla terza. Il successo di sabato scorso in quel di Sorrento contro la Penisola ha esaltato le qualità del gruppo acerrano che, considerata l’assenza di mister Tufano impegnato a Benevento con la prima squadra, guidato da De Rosa ha vinto in ugual modo. E’ proprio De Rosa a raccontare com’è andata quattro giorni fa:
Successo importante contro la Penisola Sorrentina. Quanto sei soddisfatto? “E’ stato veramente un successo importante, la squadra di casa contava 9 punti era fondamentale vincere per dimostrare agli altri la nostra presenza in questo campionato ed allungare e, soprattutto, consolidare un secondo posto che non è poi tanto un miraggio. Sono molto soddisfatto dei ragazzi che hanno lanciato un bel segnale”.
Come hai preparato la gara in assenza del tecnico Tufano?
“La gara si prepara in settimana e non è stato troppo complicato anche perchè Tufano era presente: stando al suo fianco da tre mesi ho imparato e sto continuando ad imparare da lui. Ad Acerra, e non solo, Michele rappresenta uno degli idoli del futsal e lavorare e giocare con lui mi può solo onorare e mi può solo far crescere di più in questo lungo progetto. Per il resto della gara è tutto un segreto”.
Ti sei emozionato prima del fischio d’inizio? “Sinceramente sì! Ero emozionatissimo quasi più dei ragazzi: per me era la prima esperienza da allenatore in una gara che poi non era tanto facile da come potrebbe far sembrare il risultato. Ma poi l’ emozione deve esser messa da parte contava solo vincere e l’emozione porta brutti scherzi meglio lasciarla in macchina quindi…”.
Cos’hai detto ai ragazzi prima di entrare in campo? “Li ho tranquillizzati. Ogni allenatore ha il suo metodo, gli ho solo detto che dovevano giocare con tranquillità senza cadere in provocazioni varie e dimostrare il loro valore in campo con grinta e cattiveria agonistica e mettere in pratica ciò che hanno imparato del futsal”.
Secondo posto in classifica a dispetto di ogni pronostico. Dove può, secondo te, arrivare la squadra?
“Secondo me questa squadra ha dei sani valori ed un potenziale tecnico e tattico enorme inferiore a pochissime squadra della stessa categoria. Durante la sosta natalizia abbiamo tesserato altri 4 ragazzi che già ieri hanno dimostrato il loro valore e di questo non possiamo che esserne contenti. Ragionando a progetto questa squadra può fare molta strada è un gruppo fantastico ed affiatato. Pensando al presente che dire, facciamo la corsa su noi stessi e tiriamo le somme a fine stagione”.